Niente più fermate abusive dal 27, l'approfondimento del Quotidiano del Molise
Mancato pagamento degli stipendi e fermate non autorizzate. Tornano a puntare il dito su quello che non va i rappresentanti delle associazioni sindacali dei lavoratori della Gtm
In una doppia nota, la prima a firma del segretario generale Giorgio Simonetti e la seconda a firma del segretario regionale Cristino Lepore, si mettono in evidenza tutte le problematiche che stanno attanagliando il settore. "Mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata. Di fatto - afferma Simonetti - continuiamo a discutere, con un rimpallo di responsabilità troppo distante dalla necessità di concretezza, su tempi e modalità di attuazione dell'accordo tra GTM, Regione Molise e Comune di Termoli riguardo al mancato pagamento degli stipendi ormai da quattro mesi. Ma intanto i lavoratori, nel caldo torrido, impossibile da gestire con mezzi non adeguati, vedono consumare, nel silenzio e nell'indifferenza, il dramma di dovere continuare a svolgere le normali prestazioni di lavoro senza retribuzione, con un disagio economico crescente e con le conseguenti ripercussioni negative a cui sono soggette le loro famiglie e che da tempo abbiamo denunciato. Ogni giorno di ritardo inesorabilmente aumenta il rischio di garanzia delle stesse esigenze primarie di questi lavoratori". Sotto la lente di Lepore, invece, è andata a finire la questione delle fermate irregolari con la decisione di "non effettuare più le fermate che risultano essere non conformi al disposto del codice della strada. Tale ferma determinazione - si legge nella nota - decorrerà dal 27 luglio e riguarderà tutta la linea del trasporto pubblico urbano del Comune di Termoli".