Sel accusa la Regione di penalizzare Sulmona e la Valle Peligna sul fronte dei trasporti. Sono 54 mila i chilometri tagliati sulle tratte che collegano il capoluogo peligno ai centri limitrofi. I rappresentanti di Sel in Comune, l’assessore Nicola D’Alessandro e il consigliere Salvatore Di Cesare chiedono un incontro pubblico con la Regione e fanno riferimento al piano industriale per la nuova azienda unica di trasporti nata nel giugno scorso dalla fusione tra Arpa, Gtm e Fas. «Questi tagli, ritenuti necessari a causa di presunte sovrapposizioni con la rete ferroviaria» intervengono D’Alessandro e Di Cesare «provocheranno il definitivo isolamento di alcuni paesi delle aree interne con il conseguente spopolamento e abbandono. Mentre si parla di valorizzazione e rilancio delle aree interne con investimenti e nuovi progetti, si tagliano servizi essenziali come quello dei trasporti. Alla riduzione, inoltre, dei chilometri di percorrenza», concludono, « si aggiunge la mancata realizzazione del biglietto unico regionale e del sistema tariffario intermodale le cui evidenti penalizzazioni, non soltanto per la ridotta fruizione del servizio, sono riscontrabili ancora una volta per le stesse aree interne e montane».