PESCARA L’ingresso di Abruzzo Civico in giunta comporterà per il Pd un doppio sacrificio: il passo indietro di Camillo D’Alessandro che lascia il posto di sottosegretario all’assessore Mario Mazzocca (Sel), e il ridimensionamento della delega dell’assessore Marinella Sclocco che perderebbe Lavoro e Formazione per conservare le Politiche sociali. Lavoro e Formazione sarebbe la parte pesante della delega che il presidente Luciano D’Alfonso intende affidare al consigliere di Abruzzo civico Andrea Gerosolimo. L’accordo è stato firmato lunedì notte e prevede, oltre all’entrata in giunta del movimento guidato da Giulio Borrelli, l’approfondimento di temi sollevati in questi mesi da Abruzzo civico: la sanità, la legge quadro sulla cultura, la questione delle partecipate. Intanto l’assemblea regionale di Sel respinge l’offerta della carica di sottosegretario a Mazzocca. Ma non è un no definitivo. «Nella riunione è emersa la volontà chiara di espletare una vera e propria verifica politica programmatica tra tutti i partiti della coalizione del governo regionale e il presidente D'Alfonso», si legge nella nota emessa alla fine dell’assemblea. «È necessario discutere in modo approfondito dei problemi dell'Abruzzo. In merito alla proposta di nominare sottosegretario Mario Mazzocca, l'assemblea, riconoscendo e volendo preservare la qualità e la generosità dell'impegno profuso, del lavoro svolto, nonché dei risultati ottenuti dall'assessore all'Ambiente, e ritenendo di voler mantenere la piena agibilità politica della sinistra nella coalizione di governo, ha ritenuto di non esprimersi positivamente per la modalità in cui la stessa è stata posta». E’ dunque un no che presto diventerà un sì. Di questo almeno sono sicuri nello staff del governatore D’Alfonso.