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Pescara, 24/11/2024
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Data: 12/09/2015
Testata giornalistica: Il Messaggero
Gran Sasso, il piano di Cialente. Il sindaco annuncia «Centomila euro per riparare le Fontari».

Il responso dei tecnici sulla possibilità di manutenere l'impianto delle Fontari e quindi riaprire la stagione sciistica nei tempi arriverà solo fra qualche giorno; intanto ieri in un summit fra sindaco, dirigenti e vertici del Centro turistico sono state poste le basi per una riabilitazione del Gran Sasso, eliminando le "vergogne", affinché possa essere fruito 365 giorni l'anno e non solo d'inverno. «I soldi per affrontare la riparazione delle Fontari ci sono - ha detto il sindaco Massimo Cialente - sarà un investimento straordinario del Comune che si aggira intorno ai centomila euro, denaro che avremmo risparmiato se non si fosse arenato il progetto della sostituzione». A questo proposito il Comune sta rispondendo alle osservazioni sulla Valutazione impatto ambientale (Via): «Stiamo mettendo insieme i dati anemometrici che stiamo ricavando - ha spiegato Cialente - Se la ditta che si aggiudicherà il bando di gestione della Stazione non ha inserito lo smontaggio del vecchio impianto, lo faremo a nostre spese, come pure quello della vecchia Scindarella con un piano di riutilizzo del terreno».
IL PARCHEGGIO DA 120 AUTO Sta inoltre per approdare in giunta una delibera che prevede la realizzazione di 120 posti auto nel piazzale di Campo Imperatore con un costo di 5 euro per stallo, l'ora. Un costo volutamente elevato al fine di invogliare i visitatori a prendere la funivia, ha spiegato il sindaco. Previsti comunque sconti per le famiglie. «Diremo no invece attraverso la Vinca - ha aggiunto Cialente - ai parcheggi che il parco Gran Sasso intende realizzare nei pressi dell'Osservatorio. Non possono essere fatti sacrificando spazi verdi». A breve inoltre sarà recintata elettricamente anche l'area oggetto dello studio del Cnr alla luce del fatto che «viene occupata da pascoli e turisti che vi fanno picnic». Ciò al fine di favorire i ricercatori nello studio della flora rara.
SOTTOSERVIZI IN QUOTA Al via anche la realizzazione dei sottoservizi in quota: sono state trasferite le risorse di 1.200 mila euro per acqua metano, interramento dei cavi elettrici e la fibra ottica che sarà al servizio delle strutture ricettive ma anche dell'Infn e dell'Osservatorio astronomico. Ancora: entro la fine del mese sarà pronto il progetto definitivo per la ristrutturazione dell'Ostello del Gran Sasso che ora versa in condizioni pietose e dell'Hotel Cristallo. Individuato anche il Rup,l'architetto Enrica De Paulis, per la progettazione della parte strutturale e impiantistica dell'albergo di Campo Imperatore. Risorse aggiuntive anche per l'area faunistica progettata dal Parco, mentre si sta procedendo, sempre secondo quanto riferito dal sindaco, per la realizzazione di un campo sportivo ad Assergi.
Si è messa in moto anche la diplomazia per risolvere la questione delle aree Sic che di fatto impediscono lo sviluppo compatibile del Gran Sasso. «Abbiamo scritto alla Regione - ha spiegato il sindaco - per chiedere di rivedere al più presto la zonizzazione escludendo la stazione del Gran Sasso, l'unica in Abruzzo. Si è trattato di un errore».

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