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Pescara, 24/11/2024
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Data: 15/09/2015
Testata giornalistica: Il Messaggero
Prodi: «Delusissimo dalla politica tedesca»

PESCARA Le sfide dell'Europa, ma anche il ruolo che l'Abruzzo intende giocare in un contesto internazionale in rapido movimento sulle partite che contano: le reti di comunicazione trans frontaliere, i corridoi europei, la Macro regione Adriatico-Ionica, lo sviluppo energetico sostenibile. Romano Prodi accoglie l'invito della Regione e raggiunge l'Aurum di Pescara per una conversazione a tutto campo sui temi caldi del momento, a partire da quello dell'immigrazione: "Si vive alla giornata, non c'è una politica europea", dice subito l'ex presidente del Consiglio e della Commissione europea, sottolineando le difficoltà di oggi ma anche i troppi errori di ieri: "Si vive alla giornata, oggi la Germania ha rivisto nuovamente la sua posizione...". Il Professore ritrova a Pescara Luciano D'Alfonso che ha insistito per rivedere in Abruzzo l'amico e riferimento politico di vecchia data. Poi ci sono gli altri ospiti del convegno: Lucio Caracciolo, direttore di Limes; il generale Giuseppe Cucchi, esperto militare e consigliere scientifico della rivista; il rettore dell'università di Teramo, Luciano D'Amico; il presidente della Fondazione PescarAbruzzo, Nicola Mattoscio.
L’INTRODUZIONE

Ed è proprio D'amico a introdurre il tema dell'Europa partendo da molto lontano: "Negli ultimi tre secoli abbiamo visto la nascita dello Stato-Nazione e dell'economia di mercato, un'organizzazione più coerente con gli impegni verso l'esterno". Ma negli ultimi decenni, spiega il Magnifico, le funzioni dello Stato-Nazione sono venute meno, manifestando i primi segnali di inefficienza. Prodi affronta anche i temi economico-finanziari condizionati dalla politica europea e internazionale: "Oggi si respira, grazie anche all'abbassamento del costo del petrolio, ma ci sono ancora delle preoccupazioni che derivano dai mercati asiatici". Deluso dalla Germania? La risposta del Professore ha il sapore di una sentenza senza appello: "Non hanno capito che bisognava puntare sulla crescita, e invece non hanno fatto che accumulare ricchezza in questi anni, pensando solo alla bilancia dei pagamenti". Prima di raggiungere l'Aurum, Prodi è stato ricevuto a Palazzo di città dal sindaco Marco Alessandrini, accompagnato sempre da D'Alfonso. Nei colloqui privati con i due, il Professore si è infornato sulle condizioni finanziarie del Comune (in fase di pre dissesto) e su quella della Regione. Quando ha incontrato i giornalisti ha dribblato con un largo sorriso tutte le domande sul Pd: "Mi dispiace, non sono qui per parlare di politica".

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