Ad annunciarlo il presidente della Regione D’Alfonso facendo il punto sulla prima fase della riforma.

Salvati 1600 posti di lavoro delle tre società che, con la loro fusione, hanno dato vita a “Tua”, eliminati sprechi, inefficienze e costi inutili, prodotto diritto al lavoro con 31 nuove assunzioni e maggiori controlli sui mezzi pubblici rimettendo in campo risorse umane segmentate negli uffici.

“In questi mesi abbiamo lavorato per la ricostituzione della sanezza delle nostre società di trasporto che in Abruzzo stavano andando su una via disordinata – ha dichiarato D’Alfonso – Nonostante gli esuberi – ha aggiunto, invece, il consigliere Camillo D’Alessandro- l’attività messa in campo é stata tale da garantire a chi c’era di continuare a lavorare grazie ad un processo di riorganizzazione e, di assumere addirittura nuovo personale raggiungendo un livello di efficienza ottimale per il rilancio dell’azienda”

Un’ultima considerazione affidata nuovamente al Presidente D’Alfonso

“E’ nostra intenzione rimettere su strada risorse umane dislocate negli uffici, dietro le scrivanie, per intensificare i controlli sui mezzi pubblici. Si tratta di persone esperte che hanno voglia di fare e produrre servizi. E’ la più grande operazione di civiltà che si porta a compimento in un rapporto di relazioni sindacali”

Alla conferenza stampa di questa mattina a L’Aquila hanno partecipato anche il presidente ed il direttore di “Tua” Luciano D’Amico e Michele Valentini, il capo dipartimento trasporto Giancarlo Zappacosta ed il responsabile della segreteria del Presidente Claudio Ruffini.