Troppo presi dalla guerra alle olive all’ascolana, i teramani. Tanto che gli passa sotto il naso il compleanno di Ivan Graziani e loro, che di cultura macinano poco e niente con tanto di certificato di giustificazione dello sponsor dell’assessore Francesca Lucantoni, Paolo Gatti (firma lui, come un tempo i genitori: a Natale l’assessore c’ha avuto la malattia, e quindi la programmazione se n’è andata a farsi benedire), si scordano di celebrarlo.
Alla dimenticanza della Lucantoni Il Fatto quotidiano dedica una pagina intera, con un pezzo di ieri a firma Andrea Scanzi. Il 6 ottobre il cantautore teramano avrebbe compiuto settant’anni. Scomparsa la nuova edizione del festival “Pigro” dedicata a lui, che a Teramo lo scorso anno aveva fatto il posti in piedi. Scomparsa anche l’edizione di Bolognano. E poi, a dicembre scorso, una festa in cui sfilarono Cristiano De Andre’ e Enzo Decaro. Poi più nulla. Si sono scordati.
Certo, fino al 6 ottobre c’è tempo. Forse c’è spazio per un ripensamento, riflette il Fatto. Forse. Sempre che all’assessora non capiti un altro malanno.