PESCARA La spada di Damocle per i pensionati italiani ha un nome identico a quello di un film di spionaggio di qualche tempo con Bruce Willis, Helen Mirren e Morgan Freeman e cioè Red. Qui però Hollywood non c’entra è il termine indica invece un modulo che, per gli interessati, si potrebbe rivelare una vera trappola ed anche piuttosto fastidiosa. Come sottolineano gli esperti dei patronati, la novità è che non c’è più nessuno che ricorda ai pensionati titolari di prestazioni legate al reddito l’obbligatorietà della presentazione di questo “foglio” che in passato veniva sollecitata insieme alla consegna del Cud: il pericolo, come sottolineano dalla stessa Cgil, è che la mancata comunicazione (appunto via Red) entro 60 giorni determina la revoca in via definitiva delle prestazioni collegate al reddito ed il recupero di tutte le somme erogate a tale titolo nel corso dell'anno. «Detto questo - proseguono dal patronato - sarà estremamente complesso per il contribuente interessato alla presentazione del modello Red poter individuare se sussiste nei suoi confronti anche per l'anno in corso l'obbligo alla presentazione e poter individuare quale sia la data entro la quale tale presentazione deve essere effettuata. Se infatti l’Inps, non contatterà preventivamente i soggetti obbligati a tale adempimento, effettuerà invece una comunicazione successiva con la quale andrà a sollecitare un’eventuale mancata risposta. Con il mese di ottobre arriveranno infatti nelle case dei pensionati che risultano ancora inadempienti, i solleciti riguardanti le dichiarazioni Red 2013 e 2014, solleciti ai quali i contribuenti dovranno rispondere immediatamente presentandosi al Caaf». Chi è interessato. Non deve inviare il modello Red chi per obbligo o per facoltà presenta la dichiarazione dei redditi (730 o Unico) e non possiede redditi esenti o esclusi dalla dichiarazione con alcune eccezioni. Lo deve invece inviare chi presenta la dichiarazione dei redditi e possiede anche redditi non indicati in 730 o Unico; chi è esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi ed effettivamente non la presenta; chi non ha alcun reddito oltre la pensione. La documentazione. L'anno di riferimento è il 2014 (per il Red 2015) e gli stessi documenti potrebbero essere necessari anche per il coniuge, figli e altri familiari. Tra questi: documento d'identità e tessera sanitaria; visure catastali aggiornate, contratti di compravendita o successione per terreni e fabbricati; modello Cu per i redditi di lavoro dipendente e assimilato; modello Cu o altra certificazione per redditi di lavoro autonomo e collaborazioni a progetto; certificazione di redditi di lavoro dipendente prestato all'estero; certificazione relative a rendite vitalizie; assegno di mantenimento corrisposto dal coniuge separato; certificazione per redditi percepiti da “frontalieri”; certificazione per redditi percepiti per attività sportive dilettantistiche e per redditi percepiti per lavori socialmente utili; certificazione relativa a interessi, premi e buoni fruttiferi di depositi e conti correnti bancari, postali, Bot e Cct.(s.b.)