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Pescara, 27/11/2024
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Data: 01/10/2015
Testata giornalistica: Il Centro
Scuolabus, ridotto il servizio. Il Comune accusa la Gaspari. La ditta che ha in affidamento il trasporto scolastico sta utilizzando un pulmino in meno e questo causa disagi agli studenti. Il vice sindaco Cameli: «Non possono farlo». Protesta il M5S

GIULIANOVA La ditta Gaspari, affidataria del servizio di trasporto scolastico a Giulianova, ha deciso per motivi economici di utilizzare un pulmino in meno e dunque molti ragazzi rischiano di rimanere a piedi. Per questo motivo, stamattina, il vicesindaco con delega all’istruzione Nausicaa Cameli incontrerà il titolare della ditta per chiedere di non ridurre i mezzi per assicurare al meglio il servizio. «I tagli interni alla ditta», ha commentato il vicesindaco Cameli, «non giustificano assolutamente la diminuzione del numero dei mezzi di trasporto. Sono due settimane che facciamo incontri con Gaspari, ma stamattina chiederemo con forza che venga ripristinato il pulmino eliminato». Un altro problema sorto quest’anno, è quello del trasporto degli alunni disabili: rispetto al 2014, infatti, il numero di bambini che richiedono un trasporto specifico è aumentato di due unità e dunque non ci sono più posti. Anche per questo, però, l’amministrazione si sta muovendo velocemente per risolvere la questione cercando altri mezzi idonei. «Quest’anno», ha spiegato il vicesindaco, «ci sono due bambini in più, nella scuola dell’infanzia, che hanno necessità di un trasporto adeguato. Abbiamo quindi contattato sia la Croce rossa che il Soccorso amico per avere un mezzo in più o una integrazione. A breve sapremo». Sull’argomento è intervenuto anche il Movimento 5 Stelle, rappresentato in consiglio comunale da Margherita Trifoni. «La ditta Gaspari», ha fatto sapere il Movimento, «sta creando dei considerevoli disservizi agli alunni delle scuole di Colleranesco e di Giulianova alta, tra le giuste proteste dei genitori», secondoil M5S, con un pulmino in meno «gli alunni sono costretti a restare fino alle 15 e fino alle 16,45 a scuola a causa delle riduzione del servizio, che viene dunque effettuato da un solo bus nel pomeriggio. Orari del tutto inidonei per degli studenti. Tutto ciò è semplicemente scandaloso, e restiamo allibiti per il fatto che il sindaco e la giunta non richiamino la ditta, costringendola ad effettuare un servizio che metta i nostri figli nelle migliori condizioni di frequentare la scuola». A questo proposito, però, Cameli ha specificato che gli orari di cui parlano i 5 Stelle saranno attivi da lunedì prossimo. «Il M5S», dice Cameli, «sta facendo una polemica assurda a priori. I grillini, infatti, fanno riferimento agli orari delle scuole materne che però, fino alla settimana prossima, saranno aperti solo la mattina per l’orientamento e dunque il problema ancora non si pone. Da lunedì 5 cominceranno a rimanere aperti anche nel pomeriggio. Stamattina, in ogni modo, parleremo con la ditta anche per la questione degli orari».

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