ROMA «Grazie ai soci che hanno sottoscritto l’aumento di capitale, Ntv si è dotata di nuova finanza, passando da una situazione di crisi a una di espansione». L’ad Flavio Cattaneo ha così commentato la presa d’atto da parte del cda di Ntv di ieri della manovra incentrata nella prima tranche da 60 milioni dell’aumento mentre la seconda da 40 arriverà in dicembre. Il riassetto che è puntellato dalla ratifica dell’accordo con le banche sulla rimodulazione di 681 milioni di debiti (70% al 2028, il restante 30% al 2033) dà impulso a una fase di forte sviluppo dell’attività: per questo il board ha deliberato l’acquisto dal gruppo Alstom di otto nuovi treni ad alta velocità che verranno consegnati da dicembre 2017 e permetteranno di aumentare l’offerta sul territorio nazionale.
SOLIDARIETÀ IN CALO
Va detto che Italo sta correndo più veloce del previsto e già a fine anno il risultato tenderà ad avvicinarsi al pareggio. Grazie a tale performance, Cattaneo, che ha consolidato al 9,2% la sua partecipazione ed è l’artefice dell’inversione del rotta, lancia un segnale rassicurante, rivolto soprattutto ai dipendenti di Ntv: «La percentuale di solidarietà si ridurrà il prossimo anno e ciò sarà un risultato tangibile anche dell’andamento societario che consentirà di uscire da questa crisi». L’auspicio si tradurrà in un prevedibile utile di esercizio, il primo da quando Italo è sui binari. Il rilancio avviene grazie al nuovo network con la centralità della Stazione Termini e con l’arrivo in dicembre nella stazione Centrale a Milano e di Porta Nuova a Torino.