TERAMO Scattano gli aumenti per biglietti e abbonamenti alle linee bus. A comunicare l'entrata in vigore delle nuove tariffe fissate dalla Regione e recepite dal Comune è il gruppo Baltour che gestisce il trasporto pubblico locale. L'incremento maggiore riguarda l'abbonamento nominativo scolastico per tutte le linee che, rispetto al precedente prezziario stabilito tre anni fa, passa da 193,30 a 202,40 euro. Un aumento analogo è previsto per la quota annuale per chi non è studente. In questo caso, infatti, il costo dell'abbonamento per tutte le linee passa da 275 a 284,80 euro. Meno vistoso ma d'impatto altrettanto consistente è l'incremento del costo del biglietto valido per 90 minuti, che da 1,10 euro sale a 1,20. L'ondata di rincari non risparmia neppure gli abbonamenti nominativi mensili, il cui costo cresce di 40 centesimi per una linea e 1,20 euro per tutte le linee, nonché il biglietto giornaliero per il quale la quota ammonta a 2,70 euro a fronte dei 2,50 precedenti. Baltour fa sapere di aver sottoposto al Comune una propria proposta di rimodulazione dei costi «che aveva come principale obiettivo quello di evitare un rincaro significativo per gli utenti che utilizzano il servizio di trasporto e il mantenimento delle precedenti tariffe per gli utenti in possesso di un reddito Isee non superiore a 10mila euro». Il suggerimento, però, è rimasto inapplicato anche perché sono falliti i tentativi dell'amministrazione Brucchi di ottenere un ripensamento da parte della Regione sui nuovi prezzi di biglietti e abbonamenti.