PESCARA Il Comune fa i primi passi per la realizzazione del Ponte del cielo, il pontile circolare da un milione di euro che verrà realizzato sul mare antistante piazza Primo maggio-largo Mediterraneo. L’amministrazione ha già affidato l’incarico a un professionista che ha il compito di elaborare il progetto definitivo e poi quello esecutivo, sulla base del preliminare già presentato dagli uffici tecnici dell’ente. Si tratta di Adriano Canonico, un ingegnere di San Giovanni Teatino. Il compenso lordo previsto per questo lavoro ammonta a 29mila euro. Insomma, l’amministrazione comunale sembra aver colto l’appello a fare presto lanciato mercoledì scorso dal presidente della Regione Luciano D’Alfonso, durante l’assemblea pubblica in Comune in cui è stato presentato il progetto preliminare dell’opera. È una corsa contro il tempo per arrivare ad avviare la gara d’appalto e ad aggiudicare provvisoriamente i lavori prima della fine dell’anno, cioè il termine ultimo per evitare la revoca dei finanziamenti europei Par Fas. In ballo c’è un milione di euro assegnato alla Regione per realizzare un’opera che abbia come obiettivo la promozione e la valorizzazione della destinazione turistica della città. L’amministrazione comunale, quindi, dovrà attendere l’elaborazione del progetto definitivo, la cui consegna è prevista per la fine del mese, per poter poi avviare le altre procedure necessarie prima della gara d’appalto e dell’aggiudicazione provvisoria dei lavori entro la fine dell’anno. Secondo quanto prevede il cronoprogramma, il passo successivo è ora la richiesta dell’autorizzazione al Demanio, perché l’opera verrà realizzata su un’area demaniale. Poi, si dovrà presentare il progetto esecutivo per poter dare il via alle procedure di appalto. Tutto questo entro la fine dell’anno. I tempi sono, dunque, strettissimi. Ma, a detta degli uffici tecnici, il Comune dovrebbe farcela a rispettare la scadenza fissata per l’utilizzo del finanziamento europeo. Sempre secondo le previsioni, entro febbraio del prossimo anno potrebbero cominciare i lavori. Ci vorranno 8-10 mesi per concludere l’intervento e svolgere i collaudi. Così, entro Natale dell’anno prossimo l’opera dovrebbe essere pronta. Ovviamente, non si escludono eventuali ritardi nel caso le condizioni del mare non dovessero consentire lo svolgimento dei lavori. L’intervento, comunque, non potrà più essere fermato. Il pontile circolare avrà un diametro di 84 metri e occuperà quasi completamente lo specchio d’acqua antistante la spiaggia libera. Molto probabilmente, in quel punto del litorale non si potrà più fare il bagno.