Domani Cgil, Cisl, Uil e Cisal regionale faranno una conferenza stampa per parlare della trattativa con l’azienda Tua che ha portato alla sottoscrizione di un’ipotesi di accordo relativa al contratto di secondo livello. Ma non tutte le sigle sono d’accordo. Ugl e Faisa Cisal provinciale sono ancora in stato di agitazione e minacciano lo sciopero. Per domani è previsto un incontro con l’azienda per far rientrare la protesta. «Il contratto», hanno spiegato i sindacalisti delle due sigle, «va a penalizzare il personale viaggiante, senza contare che dai dati forniti dall’azienda è venuto fuori che gli esuberi del personale impiegatizio sono nell’ordine dei 180 lavoratori. Ma le segreterie provinciali di Faisa Cisal e Ugl trasporti hanno avanzato anche altre lamentele. In un documento, i sindacati denunciano mancanza di sicurezza dei mezzi e dei depositi, problemi nelle percorrenze degli autobus, nei servizi igienici ai capolinea, nella segnaletica stradale.