TERAMO Hanno voluto dargli l’estremo saluto in quell’aula che l’aveva visto protagonista dal 2004 al 2009 come presidente della Provincia. Ieri mattina, nella camera ardente allestita in Provincia, molti sindaci, il governatore Luciano D’Alfonso e il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini si sono riuniti per un omaggio a Ernino D’Agostino, morto l’altroieri in ospedale a 55 anni. «Ernino D'Agostino era una persona di grandi qualità che ha dedicato tutto se stesso ai destini della propria terra, della collettività, della politica e delle istituzioni. Era una persona perbene al quale mi legava un rapporto di grande affetto, amicizia, comunanza, militanza politica: credo che sia un uomo in memoria del quale sia possibile rivendicare una storia della sinistra abruzzese che è stata alimentata da persone di grandissima qualità e molto importanti». Si è espresso così il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura all’uscita della camera ardente. Legnini e D'Alfonso, accompagnati dal presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, hanno porto le proprie condoglianze alla moglie Emanuela. Presenti, a testimonianza della vicinanza del territorio, molti sindaci dei comuni della provincia, con la fascia tricolore. «C'è stata una tale ondata emotiva nei confronti di questa morte che si spiega soltanto con la qualità della persona» ha detto il presidente Renzo Di Sabatino, «a noi Ernino veramente mancherà, mancheranno soprattutto la sua umanità e la sua dignità di persona e politico. Parlava poco, ma sapeva essere umano verso gli altri». I funerali dell’ex amministratore con un presente da sindacalista – fino all’ultimo ha ricoperto la carica di responsabile del Sunia e di Federconsumatori – si terranno stamattina alle 11 nella chiesa nuova di San Nicolò. Per la concomitanza con la cerimonia funebre, il sindaco Brucchi ha rinviato anche una conferenza stampa.