SULMONA La linea ferroviaria è dismessa da tempo, però quando il treno riparte per motivi turistici si registra il tutto esaurito. Sorprende la vicenda della tratta Sulmona-Carpinone, nota come la “Transiberiana d’Italia”, chiusa anni fa perché non più redditizia, ma che continua ad attrarre turisti e visitatori dall’Italia e dall’estero. L’associazione “Le Rotaie” periodicamente organizza percorsi turistici sulla linea storica per promuovere le località di montagna che si trovano lungo la tratta ferroviaria e che, dopo lo stop dei collegamenti, sono rimaste isolate. E a ogni iniziativa si registra il tutto esaurito e sui social network è anche nato un gruppo denominato “Gli amici della linea ferroviaria Sulmona-Carpinone-Isernia” in cui appassionati si scambiano commenti e consigli sui vari percorsi a tema proposti ogni volta. Per il prossimo appuntamento fissato per il 6 dicembre, dedicato ai Mercatini di Natale a Pescocostanzo, i posti a disposizione sono terminati in pochi giorni e gli organizzatori sono stati costretti, per le continue richieste, a organizzare un altro treno per il 5 dicembre. La partenza è in programma alle 8,30 dalla stazione di Sulmona. Previste soste nell’Altopiano del quarto di Santa Chiara a Palena e poi a Roccaraso. La giornata poi proseguirà a Campo di Giove con il pranzo a base di prodotti tipici, il mercatino natalizio e i giochi per i bambini. Il rientro a Sulmona è previsto per le 19. Per informazioni www.lerotaie.com. Il prossimo treno storico partirà il 26 dicembre per Carovilli, in occasione del presepe vivente.