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Pescara, 23/11/2024
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Data: 20/11/2015
Testata giornalistica: Il Messaggero
Altro autista minacciato, è allarme. Cesidio Danese, il dipendente Arpa che era stato aggredito e ferito da un magrebino, ieri è tornato ieri a trovare i colleghi. I sindacati hanno chiesto l’intervento del prefetto e a giorni sarà convocata una riunione per trovare una soluzione.

L'altro giorno un autista della Tua è stato minacciato alla fermata di Celano per aver chiesto il biglietto ad uno straniero, un altro è stato aggredito verbalmente al piazzale di Avezzano. E per questo c'è un po' di rabbia tra gli autisti della Tua che sono sottoposti a continui soprusi senza poter far nulla. Intanto ieri mattina Cesidio Danese, l'autista della Tua, aggredito e ferito da un magrebino, è tornato a trovare i colleghi a piazzale Kennedy ad Avezzano. E' uscito da qualche giorno dall'ospedale dell'Aquila dove ha subìto un intervento chirurgico sul viso per una frattura riportata. Aveva invitato uno straniero a scendere dal mezzo quando è stato assalito da una scarica di pugni. «Sto meglio- ha esclamato- ma ancora non mi riprendo. E' il caso di fare qualcosa per salvaguardare l'incolumità delle persone che sono in servizio». «Nella Marsica c'è una situazione di violenza nei confronti di chi opera nei servizi pubblici che è inaccettabile- precisa Angelo De Angelis, segretario provinciale della Cisl-. Abbiamo già parlato di questa emergenza anche col prefetto e a giorni sarà convocata una riunione appunto per trovare una soluzione al grave problema. Purtroppo non è semplice mettere sotto controllo tutti i mezzi pubblici che girano per il territorio, ma è evidente che dovremmo avere una durezza maggiore». Le soluzioni? «Non lo so - ha detto - penso a dei vigilantes ma difficile trovare i fondi oppure intensificare il servizio delle forze dell'ordine in particolare negli orari di punta e anche pre-serali e serali e sulle linee più delicate».

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