FRANCAVILLA Se abitate a Francavilla, e in prossimità della ferrovia, entro poco tempo avvertirete la metà dei rumori dovuti al transito dei treni rispetto ad ora. Parte dalla cittadina di mare il progetto di sperimentazione di Rete Ferroviaria Italiana, annunciato ieri dal sindaco Antonio Luciani e dal direttore territoriale Produzione di Rfi, Stefano Morellina. Si tratta di un intervento di mitigazione acustica che verrà testato inizialmente su 600 metri di ferrovia e su entrambi i binari, e se la sperimentazione darà i risultati auspicati successivamente Rfi si impegnerà a coprire la restante parte del tratto, che in tutto è lungo 7 chilometri. Soddisfatto il primo cittadino Luciani, che ha avuto a cuore il problema dei rumori del transito dei treni fin dal suo insediamento: «Inizialmente da parte di Rfi c’è stata diffidenza. Poi dopo un susseguirsi di riunioni e una fitta collaborazione, siamo arrivati a questo risultato che ci rende orgogliosi. Certo, il discorso degli attenuatori prescinde dal progetto, ancora più ambizioso, che consiste nell’arretramento della ferrovia. Ma anche in questo caso non molliamo la presa e continuiamo a lavorare affinché l’arretramento possa essere realizzato». Non si tratterà di barriere fonoassorbenti, che sarebbero state alte oltre 7 metri e quindi visivamente assai impattanti e costose, ma di un dispositivo innovativo “made in Abruzzo”.