Ma quali raddoppi e quali mega progetti e quali grandi investimenti. Per velocizzare la tratta Pescara-Roma basterebbe pochissimo. E a costo quasi zero. Lo ha raccontato Il Messaggero qualche giorno fa, e non è una chiacchiera ma un test che è stato fatto a fine agosto da Trenitalia con un treno di nuova generazione che si chiama Jazz.
E’ il sogno di tutti i pendolari ma anche di tutti quelli che sono costretti a prendere il bus per andare nella capitale e che poi approdano a Tiburtina e devono prendere un altro autobus o la metropolitana o il taxi per raggiungere il centro.
Invece con l’Etr 325.003 il percorso Roma-Termini-Pescara è stato fatto in tre ore circa, con quattro fermate. Adesso, considerato che nell’ottica dell’area metropolitana, delle Camere di commercio di Chieti e Pescara che si fondono, della Confindustria che diventa regionale, si potrà pur sempre rinunciare alla fermata di Chieti senza scatenare fischi da stadio, si può dire che il viaggio potrebbe addirittura durare due ore e mezza anziché tre. E arrivare a Roma centro in due ore e mezza-tre è davvero una gran conquista, tra l’altro senza l’incognita degli incidenti e del traffico o del maltempo.
Il tutto a costo zero. Chissà cosa aspetta la Regione.