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Pescara, 23/11/2024
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Data: 28/11/2015
Testata giornalistica: Il Centro
Soccorsi a due pullman oltre 40 passeggeri in salvo. Mezzi bloccati sulle strade provinciali invase da acqua e fango, alcuni tratti sono stati chiusi al traffico. Allerta per il livello dei fiumi Sangro e Feltrino

ATESSA Strade interrotte, sottopassi allagati, coltivazioni sommerse dalle acque, accesso alle abitazioni che richiederebbero l’uso di mezzi anfibi, capannoni industriali sott’acqua, viabilità in ginocchio e torrenti straripati. L’emergenza maltempo mette in allarme la Val di Sangro. Dure le polemiche verso la manutenzione non attenta e corretta del territorio. A Piana la Fara, ad Atessa, gli esercizi commerciali e le famiglie, da ieri mattina fanno i conti con problemi annosi: sotto accusa sono i canali di scolo delle acque piovane (la cui competenza spetterebbe al Consorzio di bonifica sud), da diversi anni privi di pulizia e manutenzione. I fiumi Sangro e Feltrino sono tenuti sotto controllo, mentre il torrente Appello è quasi tracimato. «È stata fatta una raccolta firme con richiesta d’intervento per la messa in sicurezza del torrente Appello», dicono alcuni cittadini, «le comunicazioni sono state inoltrate agli organi competenti. La criticità del torrente è ben nota a molti, però non è stato preso alcun provvedimento a riguardo». Altra emergenza è sulla strada provinciale Paglieta-Atessa, trasformata in un fiume di fango. L’importante via di comunicazione è stata chiusa al traffico. Problemi alla circolazione anche sulla Provinciale 89 che collega Lanciano ad Atessa, che in diversi tratti è stata completamente invasa da fango e acqua, fuorusciti dalle nuove gabbie di contenimento contro gli smottamenti. Critica la situazione anche sull’Atessa-Casalanguida. Il Comune di Atessa ha diramato in via “precauzionale” un avviso alla popolazione «a utilizzare le autovetture solo per esigenze strettamente necessarie e a prestare la massima attenzione soprattutto in prossimità di fiumi e o canali». Danneggiate alcune linee elettriche nelle zone Ponte Appello, San Luca, via Don Luciano Cicchitti, tutte nel territorio atessano. Numerosi gli interventi delle forze dell’ordine. I carabinieri della compagnia di Atessa, coordinati dal tenente Marco Ruffini e dal maresciallo Paolino Di Cello, sono intervenuti per portare soccorso a un pullman bloccato da uno smottamento lungo la Paglieta-Atessa e a un altro (con 40 passeggeri a bordo) bloccato sull’Atessa-Casalanguida. I carabinieri di Archi sono invece intervenuti per mettere in sicurezza un traliccio da 20mila volt che minacciava di cadere in località Sant’Amico. I paesi montani, tra tutti Pizzoferrato e Gamberale, sono stati interessati dalla prima neve che, considerato il periodo, è stata copiosa raggiungendo in alcuni punti il mezzo metro di altezza. Tra Montazzoli e Castiglione Messer Marino i carabinieri sono intervenuti per liberare la strada da alcuni alberi caduti per il peso della troppa neve.

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