MONTESILVANO Svolta in arrivo per i montesilvanesi che vivono nei dintorni della ferrovia e che sono costretti ogni giorno a fare i conti con il rumore dei treni. Partirà il prossimo anno il cantiere per istallare le barriere fonoassorbenti lungo il tracciato ferroviario che attraversa interamente la città adriatica. È quanto emerso nel corso di un tavolo tecnico convocato ieri a palazzo di città per fare il punto della situazione su un progetto atteso ormai da quasi dieci anni. A discuterne sono stati il sindaco Francesco Maragno e il consigliere di Montesilvano Protagonista Mauro Orsini, con i dirigenti delle Rfi (Rete ferroviaria italiana) Marco Marchese e Gianluigi De Carlo, del programma risanamento acustico, e Massimo Mezzabotta, della direzione territoriale Produzione di Ancona, unità territoriale di Pescara. «Rfi ha annunciato l’avvio del cantiere entro il 2016», conferma il sindaco. «Abbiamo cercato un’accelerazione nell’intervento che andrà a risolvere un problema che affligge la città, soprattutto in alcune zone. Ora l’amministrazione provvederà a individuare i punti più adatti all’installazione delle barriere ad altezza ridotta per impattare il meno possibile sull’ambiente urbano». Il progetto – che prevede due tipologie di barriere, ad altezza variabile, tra 5 e 8 metri – è stato approvato nel dicembre 2013 dalla giunta Di Mattia. Eppure, l’avvio dell’iter burocratico risale al novembre 2006, quando le Ferrovie dello Stato sottoposero all'attenzione del Comune la documentazione progettuale relativa alle opere da eseguire per ridurre il rumore prodotto dal passaggio dei treni. Da quel momento, e fino al 2013, tuttavia, nulla si è mosso se non una sollecitazione datata settembre 2010 dell'allora assessore all'Urbanistica, Mimmo Di Giacomo, in cui si evidenziava il disagio provocato ai cittadini dal rumore dei treni. Alla risposta di Rfi, che chiedeva un parere favorevole del Comune, prima di procedere agli interventi di installazione, però, nulla di concreto è avvenuto fino appunto al 2013 quando la giunta comunale ha approvato il piano. Alla caduta della giunta Di Mattia, tutto è passato nelle mani dell’attuale amministrazione che ha, dunque, ingranato la marcia per chiudere l’iter. Nel corso dell’incontro, è stata presa in esame anche l’installazione di ammortizzatori acustici lungo la linea ferroviaria, attualmente adottata in via sperimentale nel Comune di Francavilla. «Su questo punto», chiarisce Orsini, «Rfi ha sottolineato l’importanza di attendere gli esiti dei primi mesi di sperimentazione». Quest’ultima soluzione consentirebbe di ridurre l’impatto estetico dei pannelli.