ROMA Arriva la circolare Inps che «attua le disposizioni per il riordino» degli ammortizzatori sociali, secondo le previsioni del Jobs act entrate in vigore a fine settembre. Tra le «novità salienti» le regole sul tetto alla Cig ordinaria: la durata massima «non può superare i 24 mesi nel quinquennio mobile considerati anche eventuali periodi di integrazione salariale straordinaria». Nel caso del settore edile il limite della Cig è di 30 mesi. Se si considerano invece i contratti di solidarietà il tetto massimo è invece fissato a a 36 mesi.
A rilevare le combinazioni possibili è la stessa circolare Inps. Ecco quindi che a 12 mesi di cig ordinaria si possono aggiungersi altri 12 di straordinaria. Oppure, a un anno di cassa, sia ordinaria che straordinaria, possono affiancarsi due di solidarietà. È anche ammissibile la formula 36 mesi interi di solidarietà. E ancora: a 6 mesi di cig ordinaria possono seguire 12 di solidarietà a cui aggiungere un anno di straordinaria o un anno e mezzo di solidarietà. Inoltre l’Inps sottolinea che a partire dal gennaio 2016 l’autorizzazione dei trattamenti ordinari verrà disposta direttamente dalla sede Inps territorialmente competente.
Tra le novità anche l’inclusione nella platea dei beneficiari della Cig ordinaria anche degli gli apprendisti «con contratto di apprendistato professionalizzante». Purchè abbiano un’anzianità di 90 giorni di lavoro. E sono inclusi nei 90 giorni anche quelli di ferie, festività, infortunio e maternità obbligatoria. La nuova disciplina si applica alle domande presentate dal 24 settembre 2015 «anche se hanno ad oggetto eventi di sospensione o riduzione del lavoro antecedenti o iniziati prima dell'entrata in vigore del decreto».