Pochi e tutti fuori dal centro storico e dall’area intorno al Vaticano. Il Giubileo non sarà una festa per i torpedoni che da anni invadono il cuore della Capitale. Il Campidoglio infatti ha deciso che domani, in occasione dell’apertura della Porta Santa, tutti i bus turistici saranno esclusi dalla Ztl-1, che copre il territorio dell’ex I municipio più alcune strade del quartiere Prati. Ma a sorprendere è soprattutto il numero di tagliandi che l’Agenzia della Mobilità ha venduto per il primo giorno del Giubileo straordinario: poco più di 200 permessi. Pochissimi, se raffrontati con quelli che erano stati rilasciati un anno e mezzo fa per la canonizzazione dei due Papi: quasi 900. Un crollo del 77%. Un altro paragone? Le licenze vendute dal Campidoglio per l’apertura dell’Anno santo della Misericordia, sono le stesse che erano state rilasciate per la festa dell’Immacolata del 2014. Come a dire: nessun effetto Giubileo.
NUOVE REGOLEIeri il commissario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, ha disposto l'entrata in vigore del piano grandi eventi per i bus turistici. Significa che oggi e in altre tre date di dicembre (13, 20 e 27) le ditte dei bus turistici potranno acquistare permessi giornalieri di tipo G, con cui è possibile circolare solo ed esclusivamente nella Ztl 2, quindi dentro al Raccordo anulare, ma fuori dalla mini Ztl-1, quella che racchiude il centro storico e l’area intorno a San Pietro (comprese le fermate metro di Ottaviano, Lepanto e Cipro). Chi acquista il permesso G, prenota anche uno stallo nelle aree di sosta dedicate delle stazioni di Aurelia e Tiburtina (lato est), del capolinea della metro A ad Anagnina, di largo Micara e del Terminal Gianicolo, nei pressi del Vaticano.
I PARCHEGGISolo per la giornata dì martedì 8 dicembre, «al fine di limitare la presenza di mezzi nell'area urbana», spiega il Campidoglio, non saranno rilasciate altre tipologie di permessi giornalieri che permettono l’accesso nella Ztl-1. Nell’area a ridosso di San Pietro, potranno accedere, attraverso un corridoio dedicato su via Gregorio VII, solo i bus che, attraverso il permesso G, hanno prenotato un parcheggio al Terminal Gianicolo. Nelle stazioni di Aurelia, Tiburtina e Anagnina invece l'Atac ha messo a punto un piano per assicurare la presenza di biglietterie mobili e di personale per agevolare l'acquisto dei biglietti per autobus e metropolitane.
I VARCHINelle prossime settimane (entro febbraio) saranno installati anche 21 nuovi varchi elettronici per controllare l’ingresso dei pullman in città. Gli occhi elettronici saranno posizionati in via Gregorio VII, via Angelo Emo, via Vittor Pisani, via Andrea Doria, via della Giuliana, viale Mazzini, viale Trastevere, via dei Quattro Venti, via San Martino della Battaglia, piazzale di Porta Pia, via Marsala, lungotevere della Vittoria, lungotevere Arnaldo da Brescia, ponte del Risorgimento, via Aurelia Antica, via Cristoforo Colombo, via della Piramide Cestia, via Manlio Gelsomini, via Marmorada, lungotevere Testaccio, ponte Matteotti. Per questa parte dell'intervento saranno spesi 1,5 milioni di euro.
In alcune aree di sosta invece saranno montate sbarre e telecamere per sorvegliare l'accesso: largo Cardinal Micara, stazione Fs Aurelia, largo Martin Luther King, Olimpico e Tor di Quinto. Al momento resta in variato il costo delle tariffe giornaliere per entrare in città, intorno ai 200 euro.