L’AQUILA Sì al nuovo progetto per la realizzazione del lotto C della Variante Sud, nel tratto tra Bazzano e Poggio Picenze. Il tavolo tecnico, convocato per ieri mattina dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti a Roma, nella sede della direzione generale per le strade e le autostrade, ha dato il via libera all’opera, mettendo al sicuro i 48 milioni di euro già stanziati. Entro gennaio l’Anas redigerà il progetto preliminare, mentre a febbraio sarà convocata la conferenza dei servizi preliminare all’appalto dei lavori. Tempo stimato per completare l’intervento, nell’ambito del collegamento veloce tra L’Aquila e Pescara, circa 2 anni: nel frattempo, si aprirà una discussione sul lotto D, quello che da Poggio Picenze arriverà a Barisciano, per poi immettersi nella statale 17. Al tavolo hanno partecipato il presidente della Regione Luciano D’Alfonso, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, Ornella Segnalini, direttore generale del dipartimento per le infrastrutture, i sistemi informatici e statistici, Augusto Ciciotti, segretario regionale per l’Abruzzo del Mibact. Erano presenti anche i sindaci di Fossa Antonio Gentile, di Barisciano Francesco Di Paolo, di Poggio Picenze Raffaele Iovenitti e la presidente del consiglio territoriale di Paganica Sara Cecala. «Alla luce delle decisioni prese», ha affermato il consigliere regionale Pietrucci, «possiamo affermare che il metodo della partecipazione e del coinvolgimento dei territori comincia a dare i suoi frutti. Gli incontri che si sono susseguiti su quest’importante infrastruttura hanno consentito di salvaguardare siti di interesse archeologico, tra cui il Tratturo magno e località di pregio paesaggistico, senza farci perdere i 48 milioni di finanziamento». La nuova arteria viaria giungerà fino all’area di Poggio Picenze, vicino ai capannoni industriali Ludovici. Per quanto riguarda il tratto successivo, invece, l’ultima parola spetterà all’amministrazione e ai residenti del Comune di Poggio Picenze, che dovranno decidere tra il passaggio a Nord o quello a Sud dell’abitato. «Chiarito questo aspetto», ha precisato D’Alfonso, «si procederà alla realizzazione dell’opera, sempre tenendo conto che la velocizzazione del collegamento tra L’Aquila e Pescara è una priorità, perché riguarda lo sviluppo, oltre che del territorio aquilano, di tutto l’Abruzzo». La Regione si è anche impegnata a redigere procedure e progetto per la valorizzazione ambientale, fluviale e culturale nel sito ricompreso tra Onna e San Gregorio