Un «no» agli autobus sulla Strada parco, così come proposto dal capogruppo in consiglio comunale di Pescara Futura, Carlo Masci, con l’intento di decongestionare il traffico automobilistico su viale Bovio, è arrivato dal presidente dell’associazione Carrozzine determinate, Claudio Ferrante. Dopo gli ambulanti del mercato di piazza Duca degli Abruzzi che hanno espresso le loro riserve, ecco che l’associazione dei disabili boccia il passaggio dei bus sulla Strada parco: «Molte sono le ragioni», afferma Ferrante, «per le quali gli autobus non possano essere spostati sulla Strada parco, ma il consigliere Masci dimentica che il tracciato è completamente fuori legge e che a causa delle barriere architettoniche chilometri di marciapiedi lato monte e soprattutto lato mare sono impraticabili da tutti i cittadini, compresi i cittadini disabili. Quasi tutte le strade di accesso al tracciato, quelle pedonabili e quelle carrabili hanno una pendenza nettamente superiore al decreto ministeriale 236/89. Ciò significherebbe che nell’ipotesi che l’autobus possa passare sulla Strada parco, potrebbero verificarsi pericolosi incidenti», spiega Ferrante, «per le mamme con i passeggini, per gli anziani e per le stesse persone disabili». Contraria agli autobus sulla Strada parco, oltre agli ambulanti di via Cadorna, anche Maria Vittoria Serafini, del City Cafè di piazza Duca degli Abruzzi, che auspica che «la Strada parco rimanga libera».