La SNCF prevede di tagliare nel 2016 un totale di 1.400 posti di lavoro, pari all’1 per cento degli effettivi, non sostituendo i pensionamenti. Lo ha annunciato ieri, secondo quanto riporta il quotidiano Le Monde, un portavoce del gruppo, confermando le informazioni ottenute da fonti sindacali.
Il progetto di bilancio per il 2016 del nuovo gruppo pubblico ferroviario, che sarà presentato al comité central d’entreprise (CCE), iscrive un effettivo di budget medio di 148.057 posti, pari a 1.400 unità in meno rispetto al 2015. Dal 2003, più di 25mila uscite alla Sncf non sono state rimpiazzate.