ROMA «Ritengo Cramer Ball la persona giusta per proseguire in assoluta continuità lo sviluppo del nostro piano industriale già avviato, con l'obiettivo di riportare l'azienda in utile nel 2017». Luca Cordero di Montezemolo commenta la decisione dell'assemblea di Alitalia, svoltasi in via telematica ieri, di nominare il nuovo ad. Come anticipato dal Messaggero, Ball è stato indicato dal consiglio della compagnia svoltosi la scorsa settimana. Si insedierà a marzo 2016 mentre con decorrenza 16 febbraio lascerà la guida di Jet Airways: le dimissioni sono state annunciate sempre ieri mattina dalla compagnia indiana «per intraprendere una nuova opportunità, in Europa, per ragioni di famiglia» (la moglie di Ball è italiana).
Il nuovo timoniere prende il posto di Silvano Cassano dimessosi a settembre. Nella nota diffusa da Alitalia si legge che il comitato nomine e remunerazioni ha esaminato diversi potenziali candidati in collaborazione con un paio di head hunter internazionali, quindi è rimasta una short list di due nominativi e Montezemolo ha proposto Ball. L'esperienza nel settore del trasposto aereo, le capacità manageriali e di gestione del cambiamento del manager australiano sono stati i principali motivi che hanno ispirato la scelta.
Ball ha 48 anni, 20 dei quali nel settore dell’aviazione ed è specializzato nei turnaround delle compagnie aeree. Prima di guidare Jet Airways, è stato ceo di Air Seychelles. Nelle due compagnie ha gestito importanti processi di trasformazione che sono quelli che dovrà attuare anche in Alitalia tuttora in rosso sebbene in miglioramento. «I conti dei primi 9 mesi registrano un progresso rispetto al primo semestre», dice il cfo Duncan Naysmith. «Sui 9 mesi Alitalia ha registrato una perdita netta di 92 milioni, in miglioramento di 44 milioni rispetto al risultato del primo semestre, con un ebit pari a 66 milioni e ricavi per oltre 2,5 miliardi». Il manager spiega che «tale risultato è stato conseguito nonostante la necessaria chiusura della rotta Roma-Caracas, storicamente la più profittevole di Alitalia, e nonostante l’incendio all’Aeroporto di Roma Fiumicino che ha avuto un impatto negativo sui conti della compagnia per circa 80 milioni». La perdita di Alitalia incide in modo determinante sui conti consolidati di Alitalia Cai, che a settembre ha chiuso con 246,1 milioni di rosso. Ieri, dopo l’assemblea il presidente accompagnato da Giovanni Bisignani, presidente del comitato nomine, ha incontrato i manager e i piloti sottolineando che «Ball parla la vostra lingua. Non aspettatevi che cambi il piano - sono state le parole di Montezemolo - il piano non cambia di una virgola con la conferma dei quattro pilastri: ritorno all’utile nel 2017, completo rinnovamento degli aerei, nuove rotte intercontinentali, nuovi servizi ai passeggeri». Sempre ieri è partito a Fiumicino il nuovo Transit Team di Alitalia, nato per assistere e accompagnare i passeggeri nei transiti veloci. La nuova squadra sarà immediatamente individuabile grazie ad una nuova uniforme fortemente caratterizzata e riconoscibile dalla giacca color grigio.