Soglia contante a 3.000 euro. Renzi: «In un giorno solo vinte tre partite»
ROMA Via libera del Senato alla fiducia con 162 voti favorevoli sulla legge di Stabilità. Il Parlamento ha così approvato definitivamente la manovra, che dal prossimo anno dovrebbe subire, tra l’altro, un deciso restyling con le nuove norme sul bilancio. Disinnescate le clausole di salvaguardia per 16,8 miliardi (anche se solo per il 2016), metà delle misure restano finanziate in deficit e per metà da tagli di spesa che rispetto al testo approvato da Palazzo Chigi è salito dal 2,2% al 2,4%. Il premier, Matteo Renzi, saluta l’ok definitivo insieme alle altre misure: «Stabilità, collegato ambientale e Rai tutto in un giorno: tre partite che sembravano impossibili portate a casa nel giro di qualche ora. La produttività di questo Parlamento è impressionante e i cittadini ne vedranno le conseguenze con l’abbassamento delle tasse». Per l’opposizione si è trattato di un «marchettificio». Ecco i capitoli principali. Addio Tasi. Dal 2016 stop alle tasse sulla prima casa (anche quella data all’ex coniuge), a eccezione di ville e castelli. La Tasi sarà dimezzata per gli immobili (anche se seconde case) date in comodato a parenti fino al II grado. Novità poi per chi compra: possibile farlo anche in leasing. Aiuti a chi affitta. Sconto del 25% sull’Imu per chi affitta a canone concordato. Stretta per gli affitti in nero. Bonus ristrutturazioni. Proroga per l’ecobonus e per il bonus mobili, esteso alle coppie anche di fatto sotto i 35 anni. Card sconti famiglie numerose.Vale se si hanno almeno tre figli minori e per le famiglie residenti, anche straniere. Salva banche. Ok al salvagente per 4 istituti di credito. Sì anche a misure (Fondo da 100 mln) che parzialmente salvaguardano i risparmiatori che hanno investito nei bond più rischiosi. Canone Rai 100 euro in bolletta. Il costo diminuisce (13 euro) ma a pagare il canone saranno tutti, grazie all’addebito nella fattura elettrica. Si verserà in dieci rate. Pa. Stretta (25%) sul turnover i tetti per gli stipendi dei manager delle partecipate. 300 milioni di euro per il rinnovo del contratto. Part-time over 63. Proroga di opzione donna, avvio della settima salvaguardia degli esodati, innalzamento dal 2016 della no tax area per i pensionati e possibilità per gli over 63 anni del part time negli ultimi anni lavorativi. Al piano contro la povertà sono destinati 600 milioni nel 2016 a un miliardo nel 2017. Rifinanziata per il 2016 (e parte del 2017) l’indennità di disoccupazione per i collaboratori. Tagli a patronati e Caf, anche se ridotti. Neo papà due giorni a casa. Raddoppia il congedo obbligatorio. Proroga quello facoltativo per il 2016 e per il voucher babysitter. Soglia contante a 3.000 euro. Il limite sale da 1.000 a 3.000 euro anche per il pagamento degli affitti ma non per le pensioni e per i money transfer. Possibile anche d’ora in poi pagare caffè e parcheggio con il bancomat. Scuola e università: arrivano fondi per le scuole paritarie e anche per quelle statali (23 milioni circa). Rinviato però di un anno il cosiddetto “school bonus”, vale a dire il credito di imposta per le erogazioni liberali. Allentamento poi del patto di stabilità interno da 500 milioni per interventi sull’edilizia scolastica. Aumentato di 6 mln nel 2016 il fondo per gli Atenei per i professori. Assunzione medici. Il livello del finanziamento del Ssn per il 2016 è 111 miliardi di euro. Per il personale medico via libera a contratti flessibili fino a ottobre, poi concorso destinato per il 50% ai precari. Sicurezza. Arrivano i fondi per combattere l’emergenza terrorismo. Le coperture sono state trovate aumentando il deficit al 2,4%. Il governo mette a disposizione un miliardo, tra cui 150 milioni di euro per contrastare il cybercrime, 50 milioni per gli equipaggiamenti delle forze dell’ordine e 300 milioni per il bonus da 80 euro. Cultura. Bonus da 500 euro per i 18enni per iniziative culturali. Sì anche a 1.000 euro una tantum per l’acquisto di strumenti musicali. I cittadini potranno, dal 2016, dare il 2 per mille dell’Irpef in favore di una associazione culturale. Sgravi neoassunti. La decontribuzione continua anche il prossimo anno ma al 40% e con un tetto a 3.250 euro. Superammortamenti. Le spese per rinnovare i beni strumentali d’azienda potranno godere di una deduzione al 140%. Sud, credito d’imposta. Dura 4 anni anni e riguarda le aziende del mezzogiorno. Sul tavolo 2,4 miliardi. Prevista anche la proroga degli sgravi per le assunzioni al 2017 nel caso in cui vengano certificati fondi residui del Pac. Stop tasse calciatori e su yacht. Via la tassa previsto dal fisco per i contratti di compravendita dei calciatori. Salta la supertassa sugli yacht che ora aiuta i super ricchi.