L'AQUILA - Aumentano da domani i pedaggi sulle autostrade abruzzesi A/24 e A/2 su autorizzazione del governo nazionale e la Regione interverrà per "limitare la portata drammatica per migliaia di abruzzesi di questa misura".
È quanto emerso dai lavori dalla sessione di bilancio del Consiglio regionale di ieri quando in aula il centrodestra ha aperto il dibattito su una questione che riguarda migliaia di abruzzesi.
Il presidente della regione, Luciano D'Alfonso, ha chiarito che l'aumento è del 3,80 per cento, correggendo il tiro rispetto a quanto sostenuto dal capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Sospiri, che aveva parlato del 4,70 per cento, lievitazione citata in una nota stampa.
Il governatore ha assicurato la convocazione di una riunione della conferenza dei capigruppo annunciando anche la richiesta di un incontro con l'amministratore delegato dalla Toto Spa, concessionaria delle autostrade.
"Smettetela di pensare a cose inutili e occupatevi degli abruzzesi, questo è un salasso vero - ha tuonato Sospiri rivolgendosi in aula ai consiglieri di maggioranza e al governatore. L'ex presidente della giunta regionale, Gianni Chiodi, ora consigliere di Forza Italia, si è soffermato sul rapporto tra D'Alfonso e l'imprenditore Carlo Toto, coinvolti negli anni scorsi in vicende giudiziarie.
"Non toglierai all'opinione pubblica il sospetto che la tua amicizia con Toto ti condizioni quindi su questo ti possiamo dare una mano perché noi non abbiamo un vizio di origine, però impegnati seriamente",ha spiegato Chiodi in aula rivolgendosi al governatore.
Chiodi ha ricordato che anche D'Alfonso ha riconosciuto il fatto che per un anno il precedente governo di centrodestra è riuscito ad evitare l'aumento dei pedaggi.
L'ex governatore ha ricordato anche di aver scritto una lettera al ministero competente per chiedere la realizzazione di un ulteriore percorso autostradale per mettere in sicurezza in cambio di un aumento dei termini della concessione che eviti gli aumenti dei pedaggi.
"Anche su questo siamo disposti a dare una mano", ha sottolineato.
“L’aumento del 4,70% del pedaggio sulle due autostrade abruzzesi A24 e A25 è un tema scottante sul quale anche la Regione ha il dovere di fare un approfondimento e di ricercare tutte le soluzioni possibili per evitare un ulteriore stangata per gli automobilisti, sollecitando nel caso, anche il Governo centrale”, si legge nella nota inviata ieri sera dai consiglieri di Forza Italia.
“Per questo – aggiungono i consiglieri - abbiamo voluto interessare l’Assemblea regionale chiedendo e ottenendo dal presidente D’Alfonso la convocazione della conferenza dei capigruppo che trattasse questo argomento”.