Attimi di paura, ieri intorno alle 14.30, in via Tavo per una ragazza di 16 anni di Pescara, investita da un’automobile dopo essere scesa dall’autobus che molto probabilmente la riportava a casa dopo la scuola. Subito soccorsa, è stata trasportata in ospedale dove gli sono state riscontrate varie fratture agli arti inferiori. La 16enne è stata quindi ricoverata con una prognosi di 60 giorni nel reparto di Ortopedia. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della squadra volante, coordinati da Dante Cosentino, che si sono occupati di ricostruire la dinamica dei fatti. Stando ad una prima ricostruzione, mentre attraversava la strada di fronte all’autobus ancora fermo, da cui era appena scesa, la ragazza sarebbe stata travolta da una Fiat Multipla, guidata da un 23enne, che quindi non l’avrebbe vista. Il conducente della Multipla si è immediatamente fermato, prestando i primi soccorsi alla 16enne e chiamando l’ambulanza. Le condizioni della giovane sono apparse subito abbastanza serie, soprattutto per le difficoltà a muovere le gambe.
Sulla vicenda sono state avviate le indagini da parte della polizia, che già nell’immediatezza dei fatti ha ascoltato il 23enne e alcune persone che hanno assistito alla scena. Purtroppo in città incidenti di questo genere sono ormai all’ordine del giorno ed in alcuni casi si rivelano addirittura mortali. Un paio di settimane fa, una donna di 87 anni è deceduta dopo essere stata investita in via Nazionale Adriatica Nord da una Fiat Panda, guidata da una 65enne. La donna è morta dopo poche ore dall’incidente. Qualche giorno dopo, un'altra anziana è stata travolta, mentre attraversava la strada davanti alla Basilica della Madonna dei Sette Dolori. Per fortuna, ha riportato soltanto qualche contusione. Sempre in zona Colli, altri tre investimenti nell’ultimo mese.