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Pescara, 23/11/2024
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Data: 14/01/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Torre, via tutti gli ostacoli per arrivare in centro. Aperto l’atteso sottopasso ferroviario che agevola l’accesso ai treni in stazione e facilita i collegamenti con la periferia. In arrivo anche un tracciato carrabile

TORRE DE' PASSERI La stazione di Torre de’ Passeri si è arricchita di una nuova opera che pone su un piano molto più elevato la qualità dell’infrastruttura ferroviaria e garantirà un migliore assetto urbanistico alla cittadina. È stato inaugurato ieri il sottopasso che consente di raggiungere in tutta sicurezza i due binari in esercizio e si integra bene con l'abitato. L'opera elimina infatti una barriera al quartiere periferico di via Vignola, situato al di là della linea ferrata, con il centro storico. Un collegamento diretto, anche se solo pedonale, molto importante poiché consente di bypassare il passaggio a livello. Il sottopasso realizzato dalla impresa edile Zappa di Sulmona con un cantiere durato circa 5 mesi, interamente finanziato dalla Regione Abruzzo per 800 mila euro, è utilizzabile anche dalle persone disabili o con mobilità ridotta, poiché è dotato di una rampa di accesso ai binari realizzata secondo la normativa europea. Altro pregio è quello del rinnovo del secondo marciapiede, che facilita l'entrata e l'uscita dai treni. Al taglio del nastro sono intervenuti il presidente della giunta regionale, Luciano D'Alfonso, il sindaco Piero Di Giulio, il direttore di produzione di Rete ferroviaria italiana, ingegner Stefano Morellina, il presidente della Provincia Antonio Di Marco, i sindaci di tutti i centri della media Val Pescara, gli alunni dell'istituto comprensivo Torre-Casauria, con la dirigente scolastica Patrizia Corazzini e il corpo docente, le forze dell'ordine con il capitano dei carabinieri Antonio Di Cristofaro e il luogotenente Camillo Renzetti, con i rappresentanti delle associazioni cittadine. Il governatore D’Alfonso ha sottolineato il valore dei collegamenti ferroviari, in grado di legare territori che poi all'interno possono essere raggiunti dalla mobilità su gomma. «Dunque un'opera importate questa di Torre», ha detto, «che apre alla possibilità di una più ampia progettualità che dovrà consentirci, ad esempio, di raggiungere Roma, da Pescara, in tempi molto ridotti. Le grandi città sono nate con le infrastrutture, il loro potenziamento» , rimarca il presidente, «deve indurre i a pensarci come un territorio, non com singolo Comune». D'accordo il direttore Morellina, il quale ha annunciato che il sottovia sarà affiancato da un percorso carrabile. I lavori partiranno in primavera».

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