L’AQUILA «Dopo le sollecitazioni rivolte al ministro Graziano Delrio di intervenire tempestivamente per porre un freno agli aumenti dei pedaggi autostradali, sono arrivati i primi segnali positivi dal governo». Lo dice la senatrice del Pd, Stefania Pezzopane, che nei giorni scorsi sulla questione aveva presentato un'interrogazione ai ministri dei Trasporti e dell’Economia, sottoscritta anche dalle senatrici dem Daniela Valentini, Nicoletta Favero e Pamela Giacoma Orrù e dalla senatrice di FI Paola Pelino. «Stamattina (ieri per chi legge)», spiega la Pezzopane, «ho avuto contatti con il viceministro ai Trasporti Riccardo Nencini, il quale mi ha assicurato che a breve saranno prorogate anche per il 2016 le agevolazioni e gli sconti previsti per i pendolari che percorrono quotidianamente le tratte autostradali. Una prima risposta importante dall’esecutivo, utile quanto meno a contenere i rincari adottati dalla Società dei Parchi sulle tratte abruzzesi A/24 e A/25. Gli aumenti scattati dal 1° gennaio sulle nostre autostrade sono i secondi più alti in Italia», ricorda la senatrice, «mi auguro pertanto che oltre a questo apprezzabile intervento il governo dia seguito anche all’altra richiesta contenuta nell’interrogazione, cioè di rivedere le normative vigenti riguardo le convenzioni con le concessionarie autostradali». Sempre la Pezzopane denuncia che «è grave la situazione dei lavoratori nei call center, visto che anche le primarie società partecipate come Poste ed Enel fanno gare al massimo ribasso che non coprono nemmeno il solo costo del lavoro delle imprese in cui i dipendenti sono assunti a tempo indeterminato. Questa pratica costringe le aziende che vincono i nuovi appalti a continui esuberi e ad assumere nuovo personale meno qualificato, ma anche meno tutelato».