PENNE A meno di quattro mesi dalle prossime elezioni amministrative, aumentano gli interrogativi su chi sarà il prossimo aspirante sindaco del Pd, il partito attualmente alla guida del governo cittadino con la lista monocolore Per Penne. A dire il vero, una certezza comincia a delinearsi: Rocco D'Alfonso sembra infatti destinato a stare fuori dalla partita delle candidature. Il sindaco uscente sarebbe pronto a ricevere un incarico in Regione, dunque a non far parte della squadra che il Pd sta preparando in vista del voto. A dare consistenza alle voci di un possibile incarico a Rocco D'Alfonso è il capogruppo regionale di Forza Italia, Lorenzo Sospiri, il quale ha ufficialmente inviato una richiesta scritta al direttore generale della Regione, l’avvocato Cristina Gerardis, per sapere se effettivamente l'attuale sindaco di Penne entrerà nello staff del quasi omonimo presidente della Regione, Luciano D’Alfonso. «Rocco D’Alfonso attualmente è il sindaco di uno dei territori più pesantemente vessati dal governo di Luciano D’Alfonso, primo Comune che pagherà caro la riforma sanitaria predisposta dalla Regione-Pd applicando il decreto Renzi-Lorenzin che determinerà il declassamento dell’ospedale San Massimo e la chiusura immediata del Punto nascita e del Pronto soccorso. In pratica, la trasformazione in una sorta di poliambulatorio non più abilitato a trattare le urgenze. A chiacchiere, il sindaco D’Alfonso si dice pronto a contrastare questa operazione, schierandosi al fianco dei suoi concittadini, giustamente sul piede di guerra contro chi li vuole privare del diritto alla salute. Ma oggi» prosegue Sospiri, «ci chiediamo come possa pensare, il sindaco D’Alfonso, di continuare a difendere in maniera concreta e sincera le scellerate operazioni del suo governatore D’Alfonso, che lo ha cooptato come dipendente nel suo staff in Regione. Sotto il profilo politico, è evidente che il presidente mira a liberare una casella e a mettere fuori gioco il sindaco dalla partita elettorale, in modo da gettare nella mischia a Penne il candidato scelto da lui stesso», chiosa Sospiri. Il segretario del Pd pennese, Giancarlo Malachi, interrogato sulla possibilità che il sindaco cambi percorso, non ha né smentito né confermato. «Sia il partito che il sindaco D'Alfonso stanno facendo le dovute valutazioni. Al momento, non c'è niente di certo e di concreto. Per le prossime elezioni stiamo lavorando per cercare di ampliare la coalizione. Stiamo discutendo sia con Sel che con altre forze civiche cittadine. Di certo», prosgue Malachi, «il candidato sarà un nome condiviso da tutte le forze politiche che faranno parte della nostra coalizione».