PESCARA Sono stati 22 i passeggeri del Pescara-Roma/Fiumicino che ieri, arrivati in aeroporto, hanno scoperto che il volo delle 7,35 era stato cancellato (nella foto). La sera prima era toccato vivere la stessa esperienza ad altri 27 passeggeri che dovevano salire sull’aereo Ethiad-Alitalia di ritorno a Pescara da Roma e che alla fine si erano dovuti “accontentare” di un autobus. Perché? Che cosa è successo? La risposta sulle motivazioni dei due voli mancati è sempre la stessa, un problema tecnico, che accompagna i forfait del Pescara-Roma da quando esso è stato istituito (eccetto che nel periodo dei problemi avuti nell’aeroporto di Fiumicino). In sostanza nell’Atr72 da 68 posti era stato rilevato qualcosa che non andava prima che ridecollasse da Roma per Pescara mercoledì sera. Troppo tardi per poter effettuare i controlli e assicurare comunque il volo. I passeggeri erano così stati trasferiti sul pullman arrivato a tarda notte. Ma essendo l’apparecchio rimasto a Roma , la stessa cosa è stata vissuta ieri mattina all’aeroporto di Pescara. E non senza disagi e proteste da parte dei 22 passeggeri che avevano acquistato il biglietto. La maggior parte aveva infatti la coincidenza a Fiumicino per un altro volo di linea e con l’autobus temeva di non fare in tempo a prenderla. Alcuni hanno preferito tornare a prendere l’ auto. Più fortunati sono stati i passeggeri dei voli successivi. L’Atr è infatti tornato a fare su e giù da Pescara a Roma per il resto della giornata.