Gioiscono le associazioni di categoria dei commercianti, ma non quelle ambientaliste. Dopo neanche una settimana spariscono in città le targhe alterne. Oggi potranno circolare tutti. Ritirata l’ordinanza fortemente voluta dal vicesindaco Enzo Del Vecchio che sperava di protrarla fino a fine marzo, tutte le auto tornano liberamente a circolare ovviamente, ghiaccio permettendo e purché correttamente equipaggiate. Complici prima il forte vento e poi la neve, l’amministrazione ha deciso di fare un passo indietro e revocare quella decisione che aveva entusiasmato amanti delle bici e della città senz’auto, ma fatto storcere il naso a commercianti e persino alcuni consiglieri di maggioranza. A dare comunicazione della decisione presa nelle prime ore del pomeriggio di ieri, ma ampiamente annunciata a partire da sabato, è stato il sindaco Marco Alessandrini che attribuisce però il merito del miglioramento della qualità dell’aria non soltanto alle condizioni metereologiche, ma anche «alle iniziative assunte: abbassamento del riscaldamento in edifici pubblici e privati, lavaggio strade, presenza di alcune zone della città dove circolare a 30 chilometri orari. Misure - ha aggiunto - che restano in vigore e confermano che stiamo andando nella direzione giusta ». Ed è proprio su quale sarà concretamente questa direzione che tutti vorrebbero saperne di più perché in fondo, ed è questo il cuore di una questione che da decenni rende irrespirabile l’aria in città, quel che continua amancare è un servizio pubblico efficiente al punto da spingere cittadini e pendolari a lasciare l’auto in garage mettendo fine ad iniziative tampone quale appunto quella delle targhe alterne. «Per incentivare i mezzi pubblici - annuncia il sindaco - stiamo lavorando con Tua all’introduzione del biglietto unico per consentire la circolazione giornaliera con un unico titolo di viaggio per Pescara e per l’area vasta, al costo di 1,30 euro e anche ad una implementazione dell’offerta del servizio sul territorio ». Un’iniziativa che, aggiunge, «promuoveremo in via sperimentale fino a marzo in vista di miglioramenti per la stagione estiva». Stagione estiva che se le idee proposte da Del Vecchio quando si decise per le targhe alterne dovessero concretizzarsi, potrebbe portare altre novità e, quasi certamente, altre polemiche. Sì perché in primavera dovrebbe partire anche la sperimentazione della Riviera senz’auto così come si paventa la possibilità di aumentare i pedaggi nei parcheggi per incentivare all’uso del mezzo pubblico.