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Pescara, 23/11/2024
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Data: 28/01/2016
Testata giornalistica: Il Centro
Piccole imprese edili più soldi in busta paga per i lavoratori. Firmato il rinnovo del contratto tra sindacati, Confartigianato Cna e Unione costruttori abruzzesi. Interessa diecimila addetti

PESCARA Interessa circa 10mila lavoratori in Abruzzo il rinnovo del contratto di lavoro del comparto “Edilizia artigianato” sottoscritto da Cna, Confartigianato e Unione Costruttori Abruzzesi, con le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl e Uil. L'accordo fa il paio con quello sottoscritto tra gli stessi sindacati e l'Aniem Abruzzo, l’associazione delle piccole e medie imprese edili associata a Confindustria. Il contratto prevede per i lavoratori delle piccole e micro imprese edili un aumento mensile medio in busta paga che oscilla da un minimo di circa 10 euro ad un massimo che sfiora i 21 euro. L’aumento è a partire da questo mese. Ma gli aumenti in busta paga non sono l'unica novità contenuta nel nuovo testo, come spiega il presidente regionale di Cna Costruzioni Abruzzo, Nicola Cerretano: «La più importante è la possibilità per i lavoratori autonomi del settore, che non abbiano cioè dipendenti, di poter accedere, tra le altre opportunità offerte, alle prestazioni del sistema Edilcassa riguardanti le attività formative sulla sicurezza e la qualificazione professionale». Le parti hanno infine deciso di costituire un osservatorio di settore (con sede all'Edilcassa) con il compito di monitorare gli appalti pubblici, consolidare ed estendere le norme sulla sicurezza nei cantieri, prevenire il fenomeno dell'abusivismo e del lavoro nero, contrastare l'uso distorto dei subappalti. «Abbiamo lavorato per un concetto di impresa adeguato ai tempi: dobbiamo andare tutti nella stessa direzione, lavoratori e datori, sindacati e associazioni datoriali. Quella di oggi è la prova di un cambio epocale di prospettiva», ha commentato Bruno Facciolini Presidente Aniem Pescara-Chieti . Secondo il direttore Aniem Ernesto Petricca, «C’è stata una grossa dimostrazione di responsabilità proveniente da tutte le parti sociali, le trattative si sono svolte nella piena consapevolezza del ruolo e delle responsabilità cui siamo sottoposti per competenza». Per Silvio Amicucci della Fillea/Cgil, si tratta di «contratti integrativi perfettamente in linea con i tempi e coerenti con le esigenze espresse fin dal primo incontro». Gianni Panza della Feneal/Uil indica nella firma «una prova di grande maturità politica, in un momento in cui c’è bisogno di coesione soprattutto nel mondo della rappresentanza degli interessi». Lucio Girinelli, Segretario regionale della Filca Cisl si dice «certo che la firma di questi contratti possono sancire l’inizio di una nuova stagione all’insegna di una costruttiva concertazione».

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