Fino a una settimana fa erano poco più di un’ipotesi senza il supporto di una reale programmazione. A distanza di pochi giorni le domeniche ecologiche prendono improvvisamente il via. Quando? Domani. E andranno avanti fino a fine marzo, fermando auto e moto dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Saperlo all’ultimo momento non piacerà a molti, men che meno al pescarese medio che l'automobile la utilizza anche per arrivare al tabaccaio di fronte casa. A fronte però della discutibile improvvisazione vi è almeno una valida motivazione: in un mese a Pescara le polveri sottili sono andate oltre i limiti di legge già 11 volte a fronte delle 35 previste come limite annuale. Insomma un inizio decisamente drammatico che, come ha detto il sindaco Marco Alessandrini, non riguarderà solo Pescara ma di certo non le fa onore. Se le targhe alterne sono apparse e scomparse sortendo solo l'effetto di fare infuriare prima i commercianti e poi le associazioni ambientaliste, le domeniche ecologiche andranno avanti fino a fine marzo chiudendo al traffico il rettangolo cittadino che va dallo Stadio, e quindi da via Marconi, fino a viale Muzii con la Riviera inclusa. Via Marconi e Corso Vittorio Emanuele resteranno percorribili per consentire alle auto di raggiungere i parcheggi.
LA NOVITA’ DELL’ECOBIT
Ma la vera e importante novità è l'Ecobit: il biglietto unico di Tua che il sabato e la domenica, grazie all’accordo tra Regione e Comune, permetterà di viaggiare in autobus venendo anche da Francavilla e Montesilvano: il biglietto costerà 1,30 euro, andrà acquistato a bordo e consentirà di prendere i bus dell’ex Gtm per tutta la giornata. L’obiettivo è di estendere questo vantaggio a tutta la settimana, cioè nei giorni feriali in cui è un’impresa spostarsi in macchina e trovare parcheggio: l’ipotesi è allo studio ma serve che i conti aziendali siano in equilibrio: con i tagli sui trasporti annunciati dal Governo non c’è da essere ottimisti, ma Tua e Comune continueranno la trattativa per questo obiettivo.
IMPIANTI EFFICIENTI IN CASA
D’altra parte, ha sottolineato il sindaco Marco Alessandrini, il 32% delle emissioni inquinanti vengono dalle auto private e meglio non va con i condomini e con gli edifici pubblici dove, dopo la limitazione dei gradi sul termostato, arriverà il protocollo d’intesa Abitare Sostenibile: «Metteremo a disposizione dei cittadini società specializzate perché optino, a costo zero, per l'installazione di sistemi di energia a basso consumo». Efficientamento che, ha concluso il vicesindaco Enzo Del Vecchio, riguarderà presto anche le scuole: «Non appena sarà firmato il nuovo contratto con Pescara Gas partirà un progetto da un milione e mezzo di euro per garantire consumi a basso impatto, un’iniziativa che ci farà risparmiare 200 mila euro l'anno». Nel frattempo, da domani fino a fine marzo ogni domenica sarà meglio andare a piedi o in autobus per evitare di pagare, ogni volta, 84 euro di sanzione.