PESCARA Domani, mezza città andrà a piedi. Il sindaco, dopo aver incontrato giovedì le associazioni di categoria, ha firmato ieri una nuova ordinanza per vietare la circolazione ai veicoli tutte le domeniche, a partire da domani e fino al 27 marzo. Si tratta di una misura di emergenza, decisa all’ultimo momento dall’amministrazione comunale dopo aver visionato i dati sull’inquinamento atmosferico. Dati ancora una volta disastrosi. Pescara continua a respirare veleni da una settimana: gli ultimi rilevamenti delle centraline, riferiti a mercoledì scorso, hanno indicato superamenti delle micropolveri in tutte le zone controllate. La qualità dell’aria viene giudicata pessima dagli esperti dell’Arta. Così dopo aver provato le targhe alterne, sperimentate solo per due volte, il sindaco Marco Alessandrini e il vice Enzo Del Vecchio hanno deciso di giocare la carta delle domeniche ecologiche, considerate fino a qualche giorno fa una misura blanda per ridurre l’inquinamento. Contestualmente verrà sperimentato, da oggi e per tutti i week end fino al 27 marzo, il biglietto unico giornaliero che consentirà di viaggiare con autobus urbani tutto il giorno pagando 1,30 euro, cioè il prezzo di un solo ticket. Domani stop alle auto. Il blocco del traffico sarà in vigore dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 18. Interesserà tutti i veicoli a motore, cioè auto, moto, ciclomotori, furgoni, camion e pullman. L’area pedonale ricalcherà quella adottata a dicembre, quando è scattato il blocco della circolazione per le auto più vecchie. I divieti saranno in vigore all’interno del perimetro delimitato dalle seguenti strade, che rimarranno percorribili, ossia viale Muzii, via Pellico, corso Vittorio Emanuele, lungofiume Paolucci, ponte dell’Asse attrezzato, via Marco Polo, viale Marconi, via Pepe. Bisogna tuttavia ricordare che corso Vittorio rimarrà chiuso nel solito tratto trasformato in isola pedonale durante i fine settimana. L’area da chiudere durante le domeniche è stata scelta tenendo conto dei parcheggi, che rimarranno raggiungibili con le auto. Nell’ordinanza firmata ieri dal sindaco sono indicate anche alcune deroghe. Potranno circolare liberamente auto elettriche e ibride, autobus, taxi, auto a nolo con conducente, mezzi al servizio di persone invalide, veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili con certificazione medica, donatori e assistenti volontari. Poi, veicoli utilizzati per interventi di emergenza compresi impianti elettrici, idraulici, termici, per la sicurezza, per il soccorso stradale, autoveicoli di cerimonie religiose e dei ministri di culto, carri funebri con veicoli al seguito, auto con a bordo donne in stato di gravidanza, o con neonati fino ad un anno di età. Infine, veicoli di medici e veterinari in visita urgente, del personale sanitario in servizio di reperibilità e di guardia, mezzi di farmacisti con turno di apertura, veicoli di giornalisti e fotografi in servizio. Per chi violerà l’ordinanza la multa sarà pari ad 84 euro, ridotta a 58,8 se si pagherà entro 5 giorni. Bus scontati. Da oggi e per tutti i week end fino alla fine di marzo si potrà viaggiare per tutta la giornata a 1,30 euro, grazie a una convenzione tra Comune e Tua, la società di trasporto pubblico. Il biglietto potrà essere acquistato direttamente sugli autobus. Polveri ancora alte. Mercoledì è stata una giornata nera. Le polveri hanno toccato i 57 microgrammi per metro cubo, contro il limite di 50, in via Firenze; 61, in via Sacco; 52, al teatro D’Annunzio; 53, in piazza Grue; 55, in viale Bovio. In proposito Legambiente, nel suo rapporto «Mal’aria di città» reso noto ieri, ha classificato Pescara al 35esimo posto tra le città italiane con i suoi 50 superamenti delle polveri nel 2015. Caldaie più efficienti. Il sindaco ha preannunciato l’avvio di un progetto che consentirà ai condomini i di relazionarsi con società specializzate per efficientare i riscaldamenti.