PESCARA Oggi mezza città andrà a piedi per la prima domenica ecologica dell’anno, organizzata dall’amministrazione comunale per cercare di ridurre i valori delle polveri sottili nell’aria. Polveri che continuano a superare i limiti quasi quotidianamente, ormai da otto giorni. Per questo è stato deciso che le domeniche senz’auto andranno avanti fino al 27 marzo. I divieti saranno in vigore dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 18 in buona parte del centro della città e a Porta Nuova. I trasgressori rischieranno una multa di 84 euro, ridotta a 58,8 euro se il pagamento avverrà entro cinque giorni. A controllare i varchi di accesso all’isola pedonale ci saranno 5 pattuglie dei vigili e 25 volontari, la mattina e altrettanti il pomeriggio. In tutto una settantina di uomini. In compenso, si potrà viaggiare con gli autobus urbani per l’intera giornata al prezzo di un singolo biglietto (1,30 euro). Ma ecco un vademecum per la giornata di oggi. Prima domenica senz’auto. Oggi, è la prima domenica ecologica dell’anno, perché quella che si è svolta domenica 24 era mini, prevedeva soltanto la chiusura di un tratto della riviera nord per lo svolgimento di una gara di duathlon giovanile. La chiusura di oggi sarà molto più ampia. Il blocco del traffico interesserà la zona centrale e quella a sud della città. Non si potrà circolare all’interno del perimetro delimitato dalla seguenti strade: viale Muzii, via Pellico, corso Vittorio Emanuele, lungofiume Paolucci, ponte dell’Asse attrezzato, via Marco Polo, viale Marconi, via Pepe. Bisogna tuttavia ricordare che il tratto più a nord di corso Vittorio resterà chiuso tutto il giorno, perché sarà in vigore l’isola pedonale, come accade in tutti i fine settimana ormai da circa un anno. Chi può circolare. Nell’ordinanza firmata venerdì scorso dal sindaco sono previste delle deroghe ai divieti per alcune categorie. In pratica, oggi potranno circolare liberamente veicoli di soccorso, forze dell’ordine; auto elettriche e ibride; autobus, taxi e auto a nolo con il conducente; mezzi al servizio di persone invalide, veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili con certificazione medica; donatori e assistenti volontari, familiari che assistono parenti malati; veicoli per interventi di emergenza compresi impianti elettrici, idraulici, termici, di sicurezza; auto di cerimonie religiose; carri funebri e veicoli al seguito; auto con a bordo donne incinte o con neonati fino all’età di un anno; veicoli di medici e veterinari in visita urgente, veicoli del personale sanitario in servizio; mezzi di farmacisti con turno di apertura; veicoli di giornalisti e fotografi in servizio.