GIULIANOVA Il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Riccardo Mercante chiede lo stop all’utilizzo dei pensionati alla guida di autobus e scuolabus, per lasciare spazio ai giovani. «Sono diversi anni», denuncia il capogruppo regionale grillino, «che la prassi di affidare il servizio di trasporto pubblico locale ai pensionati, messi alla guida di autobus e scuolabus, sta continuando senza alcun intervento da parte delle istituzioni». Una prassi giudicata «inaccettabile» da Mercante, sia per il danno che, in un momento in cui la disoccupazione giovanile è alle stelle, arreca ai giovani che, pur avendo capacità e titoli, rimangono fuori dal mercato del lavoro, sia per i benefici di cui godono le aziende di trasporto che assumono gli ultrasessantenni, le quali continuano ad usufruire di cospicui pubblici. «Il tutto in cambio di un servizio essenziale», incalza il consigliere, «come il trasporto pubblico, che dovrebbe essere espletato in condizioni di massima sicurezza per l’utenza e che viene, invece, affidato a pensionati, in alcuni casi anche settantenni, i quali, di fatto, non sono assolutamente in grado di garantire tali condizioni di massima sicurezza. A ribadirlo è lo stesso legislatore statale che, con decreto 414/1996 ha previsto, proprio in considerazione del carattere usurante e faticoso della attività di autista che necessita di prontezza di riflessi e di condizioni psico-fisiche e di salute adeguate, la pensione di vecchiaia anticipata in favore del personale viaggiante». A questo proposito, nei prossimi giorni, Mercante presenterà la problematica, diffusa in particolare nella provincia di Teramo (Gaspari, ditta di trasporti scolastici giuliese impiega pensionati alla guida dei pulmini) attraverso un’interrogazione alla giunta regionale.