PESCARA Quattromila firme già raccolte per chiedere a Ryanair di non abbandonare l'aeroporto di Pescara. La compagnia low cost irlandese aveva annunciato nei giorni scorsi di voler lasciare lo scalo abruzzese per effetto dell'aumento delle tasse aeroportuali in Italia. La petizione è indirizzata al presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso, al presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, al sindaco di Pescara Marco Alessandrini e al direttore marketing per l'Italia di Ryanair Jolm Alborante. Abruzzesi, ma anche manager, imprenditori e studenti, oltre a turisti russi ed europei si sono uniti alla raccolta firme. L'aeroporto d'Abruzzo serve anche gli abitanti di Marche, Molise e di parte della Puglia. I senatori Pezzopane e Razzi hanno presentato un'interrogazione al ministro dei Trasporti Delrio.