LANCIANO Sono stati consegnati dalla Tua, l’azienda unica del trasporto regionale, i lavori da 4.659.913 euro per ampliare la stazione di Fossacesia-Torino di Sangro, allungare i binari di altri 750 metri, migliorare le dotazioni tecnologiche e renderla più competitiva per il trasporto merci e passeggeri. In due anni, tra lavori e collaudi, la Sangritana potrà migliorare il trasporto merci, in particolare dei Ducato Sevel, e avviare il trasporto passeggeri facendo arrivare gli operai in treno fino allo stabilimento. Gli interventi sono stati presentati dal presidente Tua, Luciano D’Amico, dal consigliere Gianni Di Vito, dal delegato ai trasporti della Regione, Camillo D’Alessandro, e dai sindaci di Lanciano, Mario Pupillo, e Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio. Tutti hanno evidenziato come il raccordo industriale Fossacesia-Saletti-Archi sarà più efficiente, si trasformerà in una vera e propria infrastruttura ferroviaria sulla quale potranno confluire anche i treni passeggeri, parte dei quali potranno arrivare direttamente nella stazione davanti allo stabilimento Sevel. «Un’opera di svolta, che rende la Regione e il suo cuore industriale ancora più competitivi», commenta D’Alessandro, «farà sì che le multinazionali restino in Val di Sangro e altre arrivino perché, con queste opere, si abbattono tempi e costi dei trasporti». «Con questi lavori si entra anche nella rete europea», aggiunge il presidente D’Amico, «perché l’adeguamento prevede anche miglioramenti tecnologici per adattarci agli standard europei e potenziare l’attività in Val di Sangro». Oggi ogni giorno, per nove volte, escono dalla Sevel treni con 40 carri -ogni carro porta due Ducato- e arrivano 6.200 operai. Con lo snodo di Fossacesia -otto binari, metà per le merci e metà per i passeggeri- si migliorerà il servizio merci e si alleggerirà il traffico su gomma. «Crediamo nell’intervento tanto che la variante al Prg l’abbiamo fatta in poco tempo», aggiunge Di Giuseppantonio, «così si garantiscono collegamenti più veloci con l’interno e, tra merci e trasporto passeggeri, da e per la Sevel, diminuirà il traffico su gomma sulla fondovalle Sangro. Ma deve essere migliorata la viabilità di accesso alla stazione, potenziata l’illuminazione del parcheggio e realizzati bagni pubblici a servizio di studenti e lavoratori». A questi lavori fatti dalla Salcef spa seguirà un secondo lotto ancora da finanziare (6.768.284 euro), che prevede la realizzazione del cosiddetto “collo d’oca” da Fossacesia a Saletti, che permetterà di far arrivare i convogli con i furgoni da Saletti direttamente con la testa del treno rivolta verso nord, e non verso sud come accade ora, riducendo i tempi di percorrenza complessivi e quelli per le manovre.