«Noi gli abbiamo chiesto gentilmente di mostrarci i biglietti. Quei ragazzi, invece, non ci hanno pensato su un attimo: ci hanno preso a calci e pugni e sono subito fuggiti». È la testimonianza alla polizia di uno dei tre controllori delle Fs che sabato mattina sono stati brutalmente aggrediti da quattro ragazzi alla stazione Ostiense. Gli impiegati, preposti alla verifica dei biglietti, erano lungo i binari. Chiedevano ai passeggeri di mostrare i biglietti prima che salissero sui convogli. Ecco che si sono recati lungo il binario 12. Quindi, hanno deciso di verificare se quattro giovani avessero acquistato i tagliandi. Ma appena un pubblico ufficiale ha chiesto «biglietti prego» non ha più avuto il tempo di dire altro: è stato sopraffatto da schiaffi, pugni e calci dai giovani. Sono stati picchiati anche gli altri due impiegati. Nessuno è andato in loro aiuto molto probabilmente per la reazione veloce dei picchiatori che si sono subito dileguati.
«Li ho visti con la divisa in terra - racconta un testimone - davvero avvilente. Uno di loro sanguinava dal viso. Una situazione indecorosa, violenta. Da non credere. Quei balordi sono subito fuggiti in direzione del convoglio per Fiumicino». Sono gli agenti della Polizia Ferroviaria ad indagare. Esiste un filone d’indagine che racchiude altre aggressioni dello stesso tipo. Infatti, non si tratta di una fatto isolato quello accaduto alla stazione Ostiense. Già si sono verificate aggressioni a controllori nelle stazioni romane ed è per questo che spesso vengono affiancati da un poliziotto. Dalle prime testimonianze sembra che i violenti della stazione Ostiense siano dei ragazzi poco più che ventenni, due dei quali descritti come sudamericani. Dopo il pesatggio sono scappati verso il binario per il treno che partiva per Fiumicino. Intanto è arrivato il personale di un’ambulanza che ha portato i tre controllori al Pertini. Per due di loro la prognosi è di una decina di giorni per contusioni al volto. Il terzo ha avuto solo pochi graffi.
L’INDAGINE
I poliziotti della Polfer non brancolano nel buio. Gli investigatori avrebbero verbalizzato alcune informazioni che potrebbero essere importanti per risalire al gruppetto dei violenti. Alcuni testimoni hanno descritto con precisione le caratteristiche somatiche degli autori del pestaggio. Non solo gli agenti hanno preso molte immagini dalle telecamere della stazione Ostiense. C’è una telecamera anche al binario 12 dove si è verificata l’aggressione. Quindi, non è escluso che l’indagine possa imboccare una pista precisa nel giro di pochi giorni. Anche l’ufficio stampa delle Ferrovie dello Stato ha rilasciato una nota sull’accaduto. «Prima dell'arrivo della polizia ferroviaria i ragazzi erano già fuggiti - recita la nota -. Al vaglio le immagini delle telecamere della stazione. I ferrovieri aggrediti presenteranno denuncia e saranno assistiti dalla tutela legale che il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane mette a disposizione dei propri dipendenti vittime di aggressione e violenze».