CASTEL FRENTANO Mario Ciarrapico, componente del consiglio di amministrazione e vice presidente di Sistema spa (società partecipata dell’Arpa, ora Tua), non poteva e non doveva essere destituito dall’incarico. Così ha sentenziato il tribunale dell’Aquila. La nomina del nuovo consiglio di amministrazione, che ci fu il 4 giugno del 2013, è stata annullata per violazione dell’articolo 2377 del Codice civile. Il ricorso di Ciarrapico è stato, quindi, accolto e lo stesso è già tornato in Sistema. «Arpa spa, allora socio di maggioranza di Sistema, ha dimostrato in quell’occasione», afferma Ciarrapico, «incompetenza e arroganza, poiché non volle tener conto neppure di quanto uno dei soci, Aquila srl, in sede di assemblea aveva più volte sottolineato circa le irregolarità delle procedure seguite».