PESCARA «Attivare tutte le iniziative presso la Regione e la Saga per superare questo particolare e delicato momento di crisi nei rapporti con Ryanair. E attivarsi anche nei confronti del Parlamento e del Governo, per possibili interventi legislativi volti a ridurre gli oneri riguardanti la cosiddetta «addizionale comunale» e a rendere maggiormente sostenibili le rotte aeree dello scalo abruzzese». È stata questa la richiesta del consiglio comunale, riunito in seduta straordinaria, al sindaco e alla giunta affinché si trovi una soluzione che impedisca l’abbandono, da parte della compagnia irlandese Ryanair, di alcune rotte nello scalo aeroportuale regionale. Il documento con le richieste è stato approvato (all’unanimità) nel corso di una seduta partecipata, durante la quale sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Saga, la società che gestisce lo scalo, Nicola Mattoscio e il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, il quale ha annunciato di aver chiesto un incontro con Micheal ‘O Leary, patron della compagnia. D’Alfonso ha fatto sapere di aver investito della questione la Commissione territoriale europea, «a sostegno degli aeroporti cosiddetti regionali che realizzano collegamenti nazionali. Faremo l'impossibile», ha concluso, augurandosi che non si inserisca la questione nella «battaglietta locale». «L’isolamento è da evitare e il Comune farà la sua parte, in una collaborazione con Regione e Saga», ha detto il sindaco Marco Alessandrini, «per tutto ciò che sarà necessario per il raggiungimento di un obiettivo non solo pescarese, ma dell’intero Abruzzo».