PESCARA Il consiglio di amministrazione della Saga (società regionale di gestione dell’aeroporto d’Abruzzo) ha approvato il bilancio d’esercizio 2015 con un utile netto di 111.981 euro, in controtendenza con l’esercizio 2014 che, era stato chiuso con una perdita di 7.740.123 euro. L’assemblea dei soci è stata convocata per lunedì 29 per l’approvazione del documento finanziario. Secondo Saga, l’equilibrio finanziario-economico conseguito lascia ben presagire per il futuro aeroportuale e l’approvazione del Piano industriale da parte del socio Regione «sancisce in modo inequivocabile la volontà di sostegno finanziario alla società». Nella relazione viene fatto notare come il primo semestre 2015 sia stato segnato da forti tensioni finanziarie, risolte successivamente con la procedura di ricapitalizzazione di sette milioni di euro operata dalla Regione solo nel mese di luglio e alla quale è seguita un’altra tranche di 3 milioni . «Nonostante le difficoltà, la società è riuscita ad acquisire nuovi servizi aerei che hanno consentito al traffico di crescere rispetto all’anno precedente del 9% oltre che un incremento sostanziale dei ricavi aviation». L’incremento è riconducibile prevalentemente al nuovo collegamento operato da Alitalia sull’ hub di Fiumicino che consente allo scalo abruzzese di essere connesso con tutte le principali destinazioni nazionali ed internazionali. Ma Saga fa notare che nel corso del 2015 è stata anche intensificata l’azione di contenimento dei costi, attuata tramite una consistente rinegoziazione dei contratti delle forniture: «Basti pensare che l’azione ha riguardato circa il 40% delle forniture in essere come anche un progressivo recupero della produttività del personale». Sul fronte dei contenziosi Saga ha proceduto a risolvere alcune posizioni incagliate da diversi anni «riportando evidenti benefici sul conto economico e sulle risultanze patrimoniali della società». Per quanto attiene invece alla procedura di potenziamento infrastrutturale da effettuare mediante i finanziamenti europei ( Par-Fas) il Cda Saga rileva come siano state espletate le procedure di evidenza pubblica per l’individuazione delle ditte appaltatrici per i tre progetti del valore complessivo di circa 10 milioni di euro «nei tempi eccezionalmente brevi in modo da evitare la perdita dei finanziamenti europei». «L’esito di questo bilancio» ha detto il presidente Nicola Mattoscio, «è frutto di un lavoro sinergico focalizzato sul perseguimento del duplice obiettivo di risanamento e sviluppo».