Novecento esuberi sui quali trattare con i sindacaati e una nuova holding con il 51% che farà capo al fondo Akfed (di proprietà dell’Aga Khan) e il restante 49% alla Qatar Airways dopo un aumento di capitale per una quota pari al 49% a circa 100 milioni di euro. Su questo sentiero è stato disegnata ieri, al ministero dello Sviluppo economico, l’architettura societaria che sarà alla base della partnership tra le due compagnie, che a inizio febbraio hanno firmato un memorandum of understanding. A indicarla è stato il presidente di Meridiana, Marco Rigotti: «È un’operazione di rafforzamento finanziario del gruppo. Akfed manterrà il 51% e questo è un punto granitico dell’intesa. Qatar porterà il proprio apporto finanziario a titolo di capitale».
Ma oltre al rafforzamento finanziario, l’operazione tra Meridiana e Qatar è anche quella di dare «una prospettiva di solidità imprenditoriale». «C’è -ha detto Rigotti- uno spostamento del focus verso l’Asia e Qatar è uno dei principali attori. Questo è un progetto tutto da costruire ma se riuscissimo a chiudere una partnership con Qatar, vuol dire che avremmo un accordo con uno dei principali protagonisti sulla scena». «L’opzione Qatar Airways è l’unica in grado di assicurare il rilancio e il consolidamento di Meridiana», ha detto il ministro Federica Guidi. Mentre il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha assicurato che il governo «sta lavorando in modo serio sulle rotte e sullo sviluppo del piano industriale». Quanto agli esuberi - ha aggiunto Rigotti - «i margini per ridurli sono ampi grazie a vari strumenti e opportunità: l’utilizzo del part-time verticale, la mobilità volontaria, la disponibilità della Qatar Airways ad assumere tecnici e personale navigante, il potenziamento dell’attività cargo». Pronta la reazione dei sindacati che si dicono disponibili a trattare ma si oppongono a 900 esuberi (su 2.000 dipendenti), pur giudicando positiva la presenza azionaria di Qatar Airways.
Sarà una «trattativa molto difficile, con moltissime incognite», ha affermato il segretario nazionale della Filt Cgil, Nino Cortorillo. Secondo il segretario generale della Uil Trasporti, Claudio Tarlazzi, Qatar Airways rappresenta «una grossa opportunità» ma resta la preoccupazione per gli esuberi.