E' stato installato il cantiere grazie al quale si sono dati il via ai lavori di ampliamento ed ammodernamento della stazione ferroviaria di Giulianova. Si tratta di lavori molto attesi e che dovrebbero fornire un nuovo volto allo scalo ferroviario giuliese in attesa di ottenere la fermata annuale, e non legata alla sola stazione estiva, del freccia bianca. I lavori riguarderanno sia la sistemazione dell'ex scalo merci ma soprattutto la funzionalità di quello passeggeri che sarà dotato di ulteriori servizi. Finalmente verranno realizzati gli ascensori di accesso al secondo e terzo binario, che attualmente possono essere raggiunti solo attraverso due scalinate, con gravi disagi per chi porta bagaglio a mano e soprattutto per i diversamente abili, i quali devono essere fatti salire in braccio. Incredibilmente venne costruito un ascensore al primo piano che non poteva servire nessun utente ma non è non mai stato smantellato ed ora potrà avere un ruolo, permettendo ai passeggeri di accedere al sotterraneo senza più scendere dalla scalinata che immette al sottopasso. Nessuna novità, invece, per chi accede dallo stesso sottopasso ma da via Bolzano, in quanto in quel tratto fino ai binari non ci sono scalinate. La prima tranche per 100.000 euro, sarà dedicata proprio a questi miglioramenti, ritenuti più urgenti e molto utili direttamente per gli utenti della stazione. Successivamente sarà rimesso a nuovo l'impianto di illuminazione, in verità anche lui obsoleto ed ogni faro risplenderà con impianto a led.
IL PROGRAMMAI lavori prevedono anche il cambio di tutte le panchine di attesa mentre la copertura della zona di accesso ai binari, realizzata da Enzo Ferrari, il padre della famosa casa automobilistica sarà prolungata fino al cosiddetto binario tronco che ospita i treni locali che arrivano da Teramo con destinazione Pescara. Non siamo, ovviamente, ancora, al progetto Pegasus, che prevede anche la ristrutturazione di alcuni edifici che sorgono all'interno dell'area parcheggi, che sarà ristrutturata. Saranno ricavati ottanta posti auto che torneranno ad essere a pagamento, come quando il servizio era affidato alla ditta Barnabei. E questo creerà davvero grossi disagi nella zona in quanto saranno tutte caratterizzate da parcheggi a pagamenti, su piazza Roma, sul parcheggio di via Macchiavelli, per cui bisognerà servirsi del parcheggio si si trova di fronte alla caserma dei carabinieri, quasi sempre tutto occupato come anche il piano terra peraltro notoriamente in abbandono. Le Ferrovie hanno fatto sapere che questi lavori faranno parte del secondo step.