L’AQUILA Qual è stato il ruolo del sindacato dei pensionati dall’emergenza al post-sisma? Se ne parlerà questa mattina all’auditorium del Castello a partire dalle 9,30, con gli esponenti dello Spi-Cgil a livello nazionale, europeo e locale, con il convegno dal titolo “La ricostruzione dell’Aquila: il contributo del sindacato pensionati della Cgil e della popolazione anziana”. La tavola rotonda vedrà confrontarsi il segretario dei pensionati europei (Ferpa) Carla Cantone, il segretario nazionale dello Spi Cgil, Ivan Pedretti, il segretario provinciale della Cgil, Umberto Trasatti, il segretario dello Spi Abruzzo, Giovanna Zippilli, quello regionale della Cgil, Sandro Del Fattore, il segretario provinciale dello Spi, Loretta Del Papa e il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente. Il 7 febbraio scorso, tra l’altro, è avvenuto il “passaggio di testimone” proprio tra la Cantone (che è stata più volte all’Aquila nel post sisma) e Pedretti. Il ruolo dello Spi nel post-sisma è sempre stato di presenza attiva, di proposta e di dialogo (insieme alla Cgil) con il governo all’epoca in cui a seguire la ricostruzione in Abruzzo era l’allora ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca. Il convegno sarà l’occasione per discutere della riforma delle pensioni e della situazione dei pensionati oggi in Italia, soprattutto in vista dei forti tagli ai servizi e al sistema previdenziale. Ma anche delle istanze a livello europeo, come la questione del reddito e della diversità fiscale per gli anziani. «La ricostruzione dell’Aquila è il paradigma delle tante storie di emergenza che affliggono il mondo», commenta Del Papa, «bisogna sostenere i più fragili, dare servizi e non tagliarli, salvaguardare i bisogni degli anziani».