Iscriviti OnLine
 

Pescara, 26/07/2024
Visitatore n. 738.580



Data: 23/02/2016
Testata giornalistica: Il Messaggero
«Vedo tante gru, la ricostruzione dell’Aquila è ripartita». Di Stefano: «E l’aeroporto?»

L’AQUILA Nel suo breve discorso, poco più di dieci minuti, Matteo Renzi ha toccato anche il tema della ricostruzione post terremoto: «Arrivando da fuori si vedono tante gru, mi hanno spiegato che sono 92. Sta ripartendo finalmente il lavoro nel centro storico, era un impegno che ci eravamo presi. Il 25 agosto ho detto che sarei tornato dopo un anno. Quindi oggi non parliamo dell’Aquila, lo faremo nei prossimi mesi quando andremo a vedere fisicamente i cantieri. Finalmente sono arrivati i soldi, ci sono tutti per fare un ottimo lavoro. Ci sono anche i soldi per gli investimenti e il rilancio delle attività in questa città così straordinaria e duramente colpita. Siamo passati dalle chiacchiere ai fatti. Adesso la vera scommessa è mettere insieme cultura, innovazione, imprese, ricerca, come una delle città in cui si tocca con mano la ripartenza».
SCOPERTE
Il ministro Stefania Giannini ha parlato prima di Renzi davanti ai ricercatori (non accennando alla polemica innescata proprio da un’abruzzese: «Non si vanti dei risultati, l’Italia non ci ha voluto»). «Una visita breve, intensa, emozionante: non potevo sperare di meglio per festeggiare i due anni di insediamento -ha detto la Giannini- Abbiamo toccato con mano cosa significa avere un’infrastruttura per la ricerca avanzatissima che ci potrà portare nel giro di poco a una scoperta altrettanto importante di quella sulle onde gravitazionali».
Commenti positivi sono arrivati da Giovanni Lolli («Dal governo impegni importanti e concreti sia per il Gssi che per il laboratorio») e da Stefania Pezzopane («E’ stato un momento di successo, L’Aquila si è presentata con un’altissima qualità, Renzi è rimasto fortemente colpito»).
DI STEFANO: «E L’AEROPORTO?»
Critiche sono arrivate da Fabrizio Di Stefano (Forza Italia): «Il premier spieghi che fine farà l’aeroporto d’Abruzzo, qual è il futuro del porto di Pescara, se ci sono ancora le risorse per il completamento del fondovalle Sangro e se si potrà fare il dragaggio del porto di Ortona». Duro il commento anche dei giovani forzisti che parlano, attraverso Jessica Renzulli, di «solite passerelle». Infine il consigliere comunale Roberto Tinari: «All’Aquila, i giovani aspettano un lavoro. Dopo l’ennesima passerella tutto resterà come prima».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it