VILLA SANTA MARIA Controlli antidroga a scuola e nelle case affittate agli studenti dell’Alberghiero. In quattro finiscono denunciati dai carabinieri per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. È stata svolta in modo congiunto, dai carabinieri del Nucleo operativo di Atessa e da alcuni comandi di stazione, l’attività di prevenzione rivolta agli studenti dell’istituto alberghiero Marchitelli. Con la valida collaborazione del gruppo cinofilo carabinieri di Chieti, sono state controllate la scuola, alcune abitazioni affittate ai ragazzi e le fermate degli autobus, dove arrivano i pullman da diversi centri provinciali. Alla fine dell’operazione, scattata nella mattinata di ieri, sono stati denunciati per detenzione e spaccio di droga quattro studenti dell’Alberghiero. Fondamentale è stato il fiuto di Nox, cane del gruppo cinofilo. In alcune abitazioni sono stati trovati 30 grammi di hascisc e due di marijuana, già distribuite in diverse dosi pronte all’uso, oltre a un bilancino di precisione utilizzato per pesare la droga. Alla fermata degli autobus, invece, Nox ha fiutato ben dieci dosi da 11 grammi. «È stata un’operazione che ha coinvolto i carabinieri di tutta la compagnia», dice il comandante di Atessa, il tenente Marco Ruffini. L’attività dei militari è stata svolta per garantire un efficace controllo, soprattutto mediante l’utilizzo di cani specificamente addestrati, di eventuali detenzioni di sostanze stupefacenti da parte di giovani del luogo, in particolare studenti, e si colloca comunque in un più ampio contesto organizzativo con lo scopo di dare un preciso segnale nella lotta allo spaccio, ma anche al semplice consumo, di sostanze stupefacenti. Si è trattato di prevenire e reprimere l’uso di droghe soprattutto da parte dei giovanissimi, tradizionalmente più esposti per ciò che riguarda l’assunzione di droghe cosiddette leggere. Il Marchitelli di Villa, che conta circa 750 iscritti, è una scuola all’avanguardia non solo nei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera. Anche se le devianze giovanili sono quelle tipiche di altre scuole, l’istituto alberghiero, durante l’anno scolastico, attiva corsi di sensibilizzazione verso alcune devianze giovanili, come alcool, tabagismi e sostanze stupefacenti. Nei primi giorni di scuola di quest’anno tre studenti, di cui due minorenni, hanno vissuto una mattinata di “ordinaria follia”: hanno marinato la scuola, fatto uso di superalcolici e una dei tre, minorenne, è finita in coma etilico. L’attività antidroga dei carabinieri nelle scuole del comprensorio non è stata un episodio isolato e potrebbe interessare anche altri istituti e città limitrofe.